ah, per te contraddire un precetto esplicito significa "sviluppare pienamente"
posto che io sarei pure d'accordo sulle interpretazioni, quello che proprio non va è la furberia di proclamare "Vangelo sine glossa !" quando torna comodo - come sull'indissolubilità del matrimonio, in effetti molto più contraddittorio nel quadro complessivo della predicazione - e poi ammettere, sempre a proprio comodo, che Paolo possa contraddire il precetto esplicito di Gesù di predicare solo agli ebrei;
perché allora dovresti chiamarti "paolino", non "cristiano", posto che Gesù non era cristiano - lo dice la Chiesa, non io, eh...