sai meglio di me che le onde, tutte le onde, comprese quelle sonore, hanno una certa frequenza che è "misurabile". la frequenza, stando alla definizione che ne è data dalla fisica, è "la distanza che separa la "cresta di un'onda dal "ventre" dell'onda successiva". ora all'aumentare di intensità del campo elettromagnetico magari si potrebbe aumentare o diminuire l'intensità dell'onda radioattiva, o magari addirittura cambiare la natura dell'onda che anziché radioattiva potrebbe essere sostituita da un'onda elettromagnetica che magari fa meno male/non ha effetti collaterali.
hamer e simoncini non li conosco e non sto prospettando alcuna terapia alternativa. sto solo proponendo (da ignorante che aspetta smentite) di modificare le terapie già esistenti in senso migliorativo...
di geni ognuno ci ha i suoi. così come ognuno ha il suo "campo magnetico". qualcuno ha mai pensato a una relazione tra i due elementi?
si. ok.
guarda se vuoi ti porto l'elenco delle sostanze presenti nelle acque "potabili" e di quanto monossido c'è. e ti dico da subito che le quantità sono più o meno quelle che, si dice, siano contenute nella sigaretta...