Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
con questo post, certamente confermi la malafede:

prima parti dal postulato dell'autorità maschile tra i coniugi;

ma quando ti si fa notare il senso gerarchico di questa postulazione, come un giocatore delle tre carte, sposti la pallina sotto quella del rapporto coi figli minori, che effettivamente non può che essere gerarchico, ma è cosa completamente diversa da quello tra i coniugi
se non è malafede questa...

i figli minori sono affidati alla potestà genitoriale proprio per questa loro condizione di incapacità; ma la moglie non è minore, né minorata, e perciò non c'è alcun motivo per cui essa debba essere soggetta ad una potestà da parte del marito, che tu definisci quando postuli: l'autorità spetta all'uomo...


ecco, se tu volessi essere autorevole, potresti per primo mostrare di avere una spina dorsale e farti carico delle idee che esponi, in modo coerente e serio, invece di lanciare il sasso e nascondere la mano, esprimere un concetto inammissibile per i più e immediatamente dopo smentirlo:

dire che l'autorità spetta all'uomo, senza invasioni di capo e poi dire che uomo donna possono fare tutto, affermare che la libertà individuale, per carità... e poi puntare il dito contro quella, come totem, manipolare continuamente elementari concetti di civismo per renderli congruenti a tue ideologie fantasiose...
tutto questo non è serio, e tantomeno autorevole;

fatti tu, per primo, carico della sofferenza che comporta il prendere atto che gli altri hanno una loro personalità e si autodeterminano in modi che possono non corrispondere ai tuoi desideri, che possono avere una nozione di bene comune diversa dalla tua e fai l'adulto, che distingue la realtà dalla sua personale erba voglio, riconosci davvero l'altro e il suo mondo interiore come pari al tuo, e non funzionale ai tuoi bisogni, come nella prospettiva del poppante.
Ma a che gioco giochiamo, scusa Axe: Mi hai detto che l'articolo 29 non è più attuale...che è stato superato dagli eventi....Per caso vuoi dire la stessa cosa per il 4?


"La repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la proprio scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società."

No perchè altrimenti la chiudiamo subito quì la discussione e buonanotte al secchio....

Di cosa parlano i padri costituenti quando fanno riferimento al progresso spirituale, della Società? Me lo spieghi? Roba superata anche quella o chiaro riferimento al fatto che anche i valori etici e morali concorrono a formare il Bene Comune? Possiamo certamente avere nozioni diverse, sul Bene Comune. Ma non cancellare uno dopo l'altro gli articoli della nostra Costituzione. Ripeto: Una delle più apprezzate a livello mondiale!