Innamorarsi, sposarsi, fare figli, pochi grilli per la testa, poco attaccamento alle cose materiali.
Più o meno è questo il cono-pensiero su essere naturali e semplici.
Ma non lo sa bene nemmeno lui che dice, che quando gli chiedi qualcosa di più, glissa o ripete a pappagallo quello che ha già detto.
Volendo a tornare a vivere in maniera più semplice e naturale potremmo anche andare indietro di qualche secolo o millennio. E poi è solito confondere natura e cultura, es. il matrimonio.
Oddio ma un ritorno alle cose semplici può anche essere auspicabile. Non capisco però cosa c'entri tutto questo con il presunto ruolo dell'uomo e della donna.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .