Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
no, guarda. oltre alla legge dei codici ecc. esistono altri modi di educare al rispetto delle istituzioni, e prima ancora al rispetto delle regole.
conta solo la legge, quello che è obbligatorio; quello è il denominatore comune, la morale comune; tutto il resto è privato;

all'epoca però le nazioni non esistevano. c'era l"impero" che non a caso carlo magno definì "sacro". perché? te lo sei mai chiesto?
per darsi una legittimazione; ad ogni modo, il Vaticano ha ostacolato per tutto il Medioevo, fino al Risorgimento, la creazione di una potenza italiana unitaria, mettendo i pretendenti all'egemonia gli uni contro gli altri e consegnando la penisola a Franza o Spagna, purché se magna, a seconda di quanto il monarca fosse gradito e tributario;
ti dice che è peccato semplicemente perché se pecchi poi ti penti...ovviamente il rugby non c'entra un cazzo ecc. dice: ma io non sento l'esigenza di pentirmi. questo potrebbe voler dire due cose: o che sei un santo o che sei un impunito...
il rugby c'entra nel senso che si deve giocare a regole uguali per tutti; ma se tu mi placchi e prendi la palla con le mani, poi lo faccio anche io, e non ti puoi lamentare con l'arbitro, perché hai cambiato tu il gioco;
vuoi esprimere giudizi morali ? benissimo, ma poi non puoi invocare la fede come postulato intangibile se te li smonto, dovendomi poter difendere dall'aggressione;

mah io pensavo anche i cornuti...discutere in che senso?
che elucubrare su queste cose è inutile, visto che si tratta di inconoscibile per definizione;

no. tu per lo più potresti smontare "scaffali". abbi pazienza. cioè si parla di 2000 anni di storia di tradizioni di opere caritatevoli che vanno dal saluto al recupero dei drogati, dei criminali, alle opere di bene, all'assistenza spirituale nelle strutture come carceri, caserme, ospedali, all'unzione dei defunti all'evangelizzazione degli adolescenti, ecc. insomma axe se questo non è fare politica, come dici tu, allora a maggior ragione è "sostanziare" le cc.dd. "istituzioni" che senza sarebbero davvero delle marionette di cartapesta...tutte ste cose le sai anche tu.
invece di collezionare figure di palta, potresti riflettere; queste cose che descrivi sono per l'appunto "politica" in senso lato, opere che potrebbe fare, e in effetti fa, chiunque, per qualsiasi motivo etico, non necessariamente fondato su dottrine della trascendenza;

quello che si smonta è esattamente la pretesa degli indimostrabili fondamenti trascendenti come euristicamente "veri" nel momento in cui giustificano una dottrina politica, che riguarda anche me;

perché continui a litigare con cono?
mai litigato con Cono; potrei, al limite, sulla corretta ricetta per fare la maionese; io posso litigare su queste cose;
sulle altre, discuto, con chiunque; certo che difficilmente consento di spacciare il falso per vero, un'opinione per un fatto, soprattutto se la cosa produce giudizi morali.