Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
vedi, tu ignori totalmente come funziona la ricerca, perciò puoi indulgere in queste visioni infantili; se vuoi fare lo storico, i fatti, i documenti, sono accessibili anche a te, oltre che ridondanti ovunque; negli ultimi due secoli non si è potuto occultare niente, perché ci sono milioni di persone in competizione tra loro per trovare qualcosa di nuovo, come in qualsiasi ricerca scientifica;
non appena emerge un indizio appena promettente ci si buttano tutti a pesce, perché nessuno vuole perdere il tram; sta cosa dei prezzolati non funziona;

la storia sono opinioni axe. niente altro. i documenti... i documenti vanno interpretati e sai benissimo che il giudizio di valore sui fatti storici è qualcosa che non può essere obliterato. tu pensi davvero che gli storici di livello accademico siano "centinaia di milioni". vuol dire che non conosci la realtà delle cose. occorrono decenni di lavoro su quelli che tu chiami "documenti" e nella gran parte dei casi i documenti non dicono niente oppure dicono qualcosa che si presta ad essere valutata e interpretata secondo il modo di pensare dello storico di turno. esistono opere di storiografia che partono da destra; altre che partono da sinistra. non è che tutti gli storici la vedano in un certo modo...insomma axe...


Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
non credo tu abbia capito: ho scritto che i documenti di una civiltà erano talmente pochi - almeno quelli organizzati - che nell'antichità bastava un rogo, come quello della biblioteca di Alessandria, per cancellare in un colpo la quasi totalità di testimonianze che effettivamente avrebbero potuto spiegare molto;

spiegare molto a chi? ovviamente a coloro che già erano in qualche modo abituati a leggere la storia da certe prospettive...hai letto 1984 di orwell?

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
niente del genere sarebbe stato possibile dall'età moderna in poi, almeno in Occidente, perché ogni evento era ridondante in documenti diffusissimi;

non so. ma l'accesso ai documenti era davvero per pochi axe. sia da parte dello scrittore di storia sia da parte del pubblico dei lettori...abbi pazienza...

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
se, poniamo, Enrico VIII° avesse voluto occultare tutte le sue vicende matrimoniali, distruggendo tutto quello che poteva in Inghilterra, restavano comunque diffusissime documentazioni del tutto all'estero, messaggi di ambasciatori, prelati, famiglie, gente che viaggiava, altri principi, tutti gli interessati;

non c'erano le documentazioni, c'era il sentito dire...erano altri tempi axe. dovresti saperlo...

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
nel momento in cui emerge un problema storico, un'ipotesi eccentrica o nuova, si scatena la caccia a tutto ciò che è rilevante e pertinente, ovunque, e nel giro di sei mesi o si trova un'enormità di conferme, oppure nulla e allora l'ipotesi è una bufala;

le conferme se le dà lo storico di turno, secondo i propri convincimenti, il proprio vissuto ecc. me ne accorgo quando studio legge e soprattutto il modo di funzionamento della giurisdizione...


Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ignori proprio come funziona il meccanismo, perché non concepisci la storia come procedimento scientifico ma come narrazione in libertà, il libro che trovi confezionato e che ti arriva a casa; al contrario, la storia funziona esattamente come la fisica, la biologia, la medicina, ecc...:
tutti vorrebbero diventare famosi dicendo qualcosa di fondatamente diverso, ne avessero l'appiglio, esattamente come tutti vorrebbero scoprire una cura risolutiva contro i tumori; sono in competizione, per la gloria, e sono milioni, sparsi ovunque;

si. e questo che vuol dire, che la storia non è racconto ma scienza esatta?

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
dietro queste persone c'è un demi-monde di centinaia di milioni di persone istruite, non specializzate nella materia, ma in grado di esercitare una trust, una fiducia controllata nel sistema; ti faccio un esempio fresco: hai appena comprato il libro di Barbero su Caporetto; vedrai che è un tripudio di citazioni di documenti e testi in bibliografia, dove i rimandi si moltiplicano; non è che Barbero può forzare l'interpretazione di un comando di Cadorna come gli pare, nonostante tu possa pensarlo; perché immediatamente arriva un collega, per esempio Giorgio Rochat, altro storico della Grande Guerra, e gli dice, in pubblico, svergognandolo: ma guarda che questa è un'imbecillità, e così altri cento illustri colleghi specializzati solo in quell'anno di guerra o in quella battaglia, magari che lavorano in un'università americana; e Barbero sarebbe finito;
la valutazione dei documenti storici avviene in modo analogo a quella delle prove di un processo penale, con la differenza che gli avvocati sono decine di migliaia;

che i fatti siano fatti credo nessuno lo contesti. però dai fatti ad esempio alle "intenzioni" di chi ha realizzato quei fatti ce ne passa, e questo come tante altre cose nella storiografia credo dipenda dal soggetto...cioè lo storico di turno...


Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ci siamo noi lettori o chi abbia una formazione storica, che presiede al processo, e siamo il pubblico presso il quale Barbero, Rochat e gli altri devono essere credibili;

ma io non pretendo che uno storico sia credibile per il suo pubblico. deve essere credibile per la comunità scientifica. allora si.


Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
poi, ovviamente, ci sono tutti gli altri a cui non interessa la storia, ma chiedono una mitologia che racconti loro quello che vogliono sentirsi dire, e allora basta un semianalfabeta qualsiasi che si inventi una mitologia e la spacci per storia: scrive un libro in cui annuncia straordinarie rivelazioni avute da suo cuggino che sta in America, per cui Kennedy è stato assassinato dai tifosi della Cavese indispettiti per una retrocessione, i quali hanno attribuito all'ingerenza americana in Italia, ben nota a tutti; e la prova è che Oswald per due mesi ha condiviso un appartamento con Johnny Imparato, di famiglia originaria di Cava dei Tirreni; come negare l'evidenza ?
e questo è un delirio totale che non mi lascia niente da dire...