Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
lo dicono le religioni proselitiste, come quella cristiana, quella islamica, ecc... convertitevi !
se una visione del Vangelo asseconda l'eutanasia, perché sostengo il sabato, la Legge, è per l'uomo, e non viceversa, tu sei d'accordo ? mi riconosci il postulato come cristiano, o ti opponi ?
e se la mia religione mi consente o, addirittura, impone di negare l'agibilità alla tua, mi riconosci un tratto legittimamente divino, o ti opponi alla mia pretesa di divinità di quella dottrina ?
oeh, tu sei tenuto a spiegare la sensatezza di un dogma a cui aderisci, mica a nascondere la natura dogmatica di della tua dottrina; perché se fai così la squalifichi tu per primo; non stai mica parlando di preferenze individuali indifferenti, ma combattendo per far prevalere una legge morale;
se argomenti sottraendoti a questo compito, che è l'evangelizzazione, fai come quei calciatori che si nascondono per non ricevere la palla, e giocano contro la propria squadra.
Una cosa è evangelizzare: Altra costringere, Axe. La Chiesa, quando ha annunciato Cristo, la Sua Resurrezione e la Vita Eterna...ha fatto il suo. Ha adempiuto al comando del Signore. Io te lo posso dire "Convèrtiti". Ma poi stà a te farlo o non farlo.





"Nonostante il clima di secolarizzazione che pervade gran parte del pianeta il fatto religioso continua ad essere prevalente nelle relazioni degli uomini e delle donne con Dio e tra loro. Nei paesi più evoluti culturalmente le grandi religioni erano oggetto di studio in circoli ben determinati e circoscritti.

Dalla metà del nostro secolo la conoscenza delle grandi religioni si è fatta più diffusa e più attenta. A ciò hanno contribuito non poco le migrazioni che hanno interessato una sempre più cospicua moltitudine di persone. Simultaneamente anche la cultura facilitata dagli strumenti di comunicazione sociale. Nel villaggio globale in cui i popoli si rinvengono sempre meno chiusi nelle proprie aree geografiche il fatto religioso ha assunto una dimensione planetaria.

La Chiesa cattolica ha preso per prima coscienza di questo fenomeno individuando nelle grandi religioni valori fondamentali comuni. Il Concilio Vaticano II ha posto delle pietre miliari con documenti che hanno chiuso un’epoca di conflitti e hanno schiuso orizzonti di collaborazione, di dialogo e di comprensione. La dichiarazione Dignitatis humanae sulla libertà religiosa, il decreto Unitatis Redintegratio sull’ecumenismo e la dichiarazione Nostra aetate sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane sono la prova più eloquente del nuovo corso."

http://www.vatican.va/roman_curia/co...io-cti_it.html