
Originariamente Scritto da
BiO-dEiStA
Allora, dato che nella scuola ci sono troppe donne isteriche con tutte le conseguenze del caso, proporrei di trasferirle ai piani alti del MIUR fino a saturazione, adottando come criterio di valutazione crescente le giornate di astensione dal lavoro ottenute a qualsiasi titolo negli ultimi tre anni. Il loro posto sarà preso innanzitutto da tutti i ministri, sottosegretari e capigruppo privi di laurea, e tutti coloro che nelle stesse condizioni hanno ricoperto tali cariche in passato; avranno una corsia preferenziale quelli che hanno pubblicamente mentito sul loro curriculum scolastico. I posti vacanti saranno presi: negli altri ministeri, dall'ex personale scolastico ausiliario (bidelli) che, tramite apposita domanda, ha chiesto e ottenuto di passare a incarichi amministrativi, con gli stessi criteri di valutazione di cui sopra; nelle scuole, dai dirigenti scolastici che si sono peggio comportati nel loro incarico e che quindi torneranno a insegnare (in base a una pluralità di criteri il cui peso è ancora in corso di valutazione). Il loro posto sarà preso a rotazione annuale da giovani e motivati ricercatori con classifica direttamente proporzionale al numero di lavori svolti su cui il loro nome è stato usurpato, e inversamente proporzionale allo stipendio. I posti di ricerca lasciati liberi saranno presi dai professori universitari che si sono fatti belli del loro lavoro, e che ora firmeranno i propri lavori coi nomi degli ex sottoposti.
Tutti costoro naturalmente si prenderanno un anno sabbatico, a stipendio e mansioni tipici del nuovo incarico.