appunto: ricorre al contante; ma se poi il contante non trova sbocchi nella quotidianità, il manovale criminale come lo spende ?
ma soprattutto, se l'impiegato di banca o il tassista che si sparano mensilmente 300 euro di coca o di mignotte non hanno accesso facile al contante, con cosa pagano le attività criminali ? vanno a fare la spesa e pagano in natura ? perché per uno spacciatore ci sono centinaia di clienti a sera, e se quelli sono inibiti al contante, per le mafie è un bel guaio;
alcune di quelle persone "normali" si industrieranno in qualche modo; molte no; ma sarebbe comunque difficile;
e la contraddizione più rivelatrice è che proprio quelli che la menano tanto con la sicurezza, tipo il ganassa, la S.Anké o la Meloni, sono i primi a difendere questo sangue che è la vita della criminalità.