almeno quelle si possono in qualche modo interpretare, argomentare;
ma attribuire un'intelligenza etica alla natura, come emanazione divina, pur di argomentare in favore della creazione intelligente, è proprio un darsi la zappa sui piedi, un'idiozia;
la comprensione della genesi di un'etica, peculiarità umana, dovrebbe concentrarsi su qualità peculiari umane, rimandando al linguaggio e alla capacità quantitativamente più elevata di altri animali, di astrarre ed esprimere astrazioni; l'etica presuppone una nozione astraibile e comunicabile di futuro, senza il quale quell'istinto cooperativo - che hanno anche tanti altri animali - si attiva solo nel presente e non suggerisce comportamenti pianificabili, regole e sentimenti ad esse riferiti.
"Egoismo" non è una qualità etica. E' un comportamento e un atteggiamento.