Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ciao Cono,
non ti sembra strano scrivere “Dio ha detto”, Dio vuole”, “Dio ci chiama a condividere la loro stessa gloria”, “a diventare anche noi santi”, Dio se ne duole quando l’individuo “sceglie il male e l’Inferno” ?
Se sei sicuro di quel che lui pensa e vuole, allora sai anche il modo in cui se ne duole: piange ? Si dispera ?
Non ti rende perplesso proiettare su di lui emozioni, sentimenti che sono propri dell’umanità ?
La tua descrizione divina è antropomorfa.
Se ti va leggi il testo del filosofo tedesco Ludwig Feuerbach, titolato “Essenza della religione”.
Ultima modifica di doxa; 05-11-2019 alle 13:13
Il fatto è che cono non vuol capire che finché non saremo alla nostra fine niente è sicuro, nemmeno i santi di qualsiasi tipo siano; non si può limitare con la nostra misera mente, come suggerisce lo stesso cono riguardo alla peculiarità umana, gli irrevocabili e misteriosi pensieri di Dio.
Questa è l'umiltà della creatura cristiana.
Invece pensare di aver capito tutto da poche righe tramandate dalla sua stessa confessione cristiana è presunzione perché si pensa di aver capito ancor quello che deve accadere perché la loro linea rimane solo nella fiducia di quella presa; per questo è limitante anche per Gesù Cristo.
Io a questo punto direi che quel Gesù lì è solo il suo filtrato dalla bimillenaria tradizione cattolica.
Comunque per rivolgermi a quell'amico che tu ritieni immaginario posso solo dire che anche se Gesù è un amico immaginario hai visto mai che si faccia vedere in carne ed ossa per dirci chi veramente è.
Superlativo questo autore-filosofo.
Ma difficilmente un (cieco) credente potrebbe dar credito a questo Fuerbach (cosi' come gli altri del calibro:
- B. Spinoza + D.Hume + A. Shopenhauer..eccc..eccc..(dei vari illuministi / mai e poi mai)
Quello che fa fede, per il granitico credente, è il sacro Libro: cosi' è scritto e cosi' E' ! stop !
Semmai si potrebbero aggiungere i vari Melitone di Sardi, G. Crisostomo, Tertulliano, l' auto-evitato Origene, Giustino.. eccc..eccc....
I vari autori-filosofi citati infatti, agli occhi dei devoti, sono dei reprobi _ perchè giudicati nemici della Verita' assoluta _ anzi peggio.. essi mirano al suo dis-credito.
Non ricordi che fino all' anno 1917 vigeva la ferrea lista dell' Indice / la gerarchia della santa ekklesia "guidava" i credenti a non sviare dalla Buona e salutare lettura..
Del resto proprio nell' aprile del 1966 il gran prefetto per la purezza della dottrina della fede, il gendarme-pitbull card. Ottaviani, affermava che (purtroppo) lo strumento dell' Indice era obsoleto _ da qui il suo profondo rammarico per quel fulgido strumento / ormai.. decaduto !
La camaleonte (!) santa ekklesia si "adattava" (volente o nolente) - come ha sempre fatto - ai nuovi tempi ! (e allora non esisteva ancora il web !) -
E comunque quel Feuerbach (e meno male che non hai citato.. Nietzsche) difficilmente sara' preso in considerazione........
Ma vedi, dovremmo capire perché irrevocabili e perché la grigliata mista in eterno. Se qui ed ora mettiamo nero su bianco su come giudicare e trattare anche il più grande pezzo di merda, perché di là va tutto bene e siete contenti della grigliata eterna?
Se e quando si farà vedere ci presenteremo.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ma chi ti ha detto che invece della grigliata mista non ci possa essere un bel merluzzo lesso
La morte è un "cambiamento di forma". In che senso, direbbe Carlo Verdone? Lo è anche per me (ipoteticamente, beninteso) ma volevo sentire la vostra opinione (di Xmanx, Arcobaleno ed altri che ipotizzano la cosa). Opinione, non dimentichiamo mai che l'unico assoluto è che tutto è relativo...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Esiste eccome, la Morte! Ma grazie alla Resurrezione di Cristo, Essa non ha più l'ultima parola sulla nostra Vita. Sulla tua lapide sarà scritto "Nato il xx xx 19xx e Morto il xx xx 20xx": Questro è poco ma sicuro. Nella Fede però, noi sappiamo che tale data riguarda solamente la nostra corporeità...la nostra materialità...l'Anima è immortale e vola subito a Dio per il Giudizio Particolare, nell'attesa di riunirsi al Corpo nell'Ultimo Giorno, alla Parusia di Nostro Signore. Ecco dunque che grazie a Cristo, la Morte (per dirla con nostro Fratello Francesco) diventa Sorella
amate i vostri nemici
Possiamo, nella nostra superbia, contestare Dio e il suo modo di agire? Noi che siamo solo creature aver da ridire sull'opera del Creatore? Può la nostra piccola mente finita contenere l'Infinito di Dio?
Per questo rispondevo a Vega citando San Paolo, il vaso e il Vasaio.
Su Grazia e Libero Arbitrio, ti ripeto che la sintesi che troviamo nella Chiesa Cattolica (e negli articoli del catechismo che ho ripetutamente postato) è qualcosa di meraviglioso. Che spiega benissimo la questione.
amate i vostri nemici
Ti ringrazio, ma c'è la Bibbia. Nella Bibbia trovi tutto quanto. Soprattutto il Dio che interagisce con l'Uomo, che dialoga con lui, si preoccupa per lui, gli indica una strada, lo sprona e lo rimprovera, lo cerca quando si perde, lo perdona quando pecca. Sia che leggi l'Antico, sia che leggi il Nuovo Testamento, la meraviglia del rapporto Uomo/Dio viene scandagliato in tutte le sue forme.
amate i vostri nemici