@rachele
La fede quindi è legata in modo stretto alle opere e camminano di pari passo.Paolo non ha fatto niente di testa sua nè per suo interesse;aveva capito che accendendo la fede nelle persone si dava senso ad una legge vuota e ad opere eseguite contro voglia.Le opere di una legge senza fede sono solo un alibi di salvezza,sono fardelli pesanti da portare,un giogo che Gesù voleva togliere dalle spalle di un popolo che la legge incatenava.Certo che Gesù auspicava il rispetto della legge ma con l'entusiasmo della fede.
Non ti è chiaro il concetto.
Il concetto di "opere" sul quale si scontrarono Paolo e la comunità di Gerusalemme (Giacomo) non è una vago riferimento alle "opere buone".
Il concetto di "opere" è legato alle mille prescrizioni della Legge di Mosè (tra cui, ad esempio, la circoncisione).
Per Paolo, queste "opere" sono inutili e vanno abbandonate perchè quello che conta è la fede. Ciò implicava - secondo Paolo - che i giudei che aderivano al cristianesimo dovevano abbandonare tutte le "opere" previste dalla Legge, tra cui la circoncisione.
Giacomo (e la comunità di Gerusalemme), invece, erano del tutto contrari a questa visione. Per Giacomo le "opere" erano necessarie tanto quanto la fede. E, infatti, Giacomo rimproverò Paolo del fatto che andava in giro dicendo ai giudei convertiti che dovevano abbandonare le loro tradizioni e IMPOSE a Paolo di rinnegare le sue idee pubblicamente davanti ai Giudei, e IMPOSE a Paolo di sottomettersi pubblicamente alle prescrizioni previste dalla Legge di Mosè ("così i giudei vedranno che quanto si dice su di te è falso").
Non solo. Giacomo elaborò un insieme di "opere" più ristretto da imporre ai pagani non giudei convertiti.
Ora...rimane da capire come mai - visto che i testi sacri sono "parola di dio" - emergono dai testi due visioni teologiche contrapposte.
Rimane da capire come mai dio avrebbe detto una cosa a Paolo e l'esatto contrario a Giacomo (capo della chiesa di Gerusalemme e fratello di Gesù).
Forse dio non si era spiegato bene? O forse dio aveva le idee confuse?
Perchè questo è il punto: se i testi sono "parola di dio", come possono emergere dai testi due visioni teologiche contrapposte? E, soprattutto, perchè mai dio avrebbe messo Paolo contro Giacomo?
Questo è il punto. Il resto, cioè tutto quello che hai detto, sono chiacchiere inutili.