A proposito del film "C'era una volta in America" ieri sono riuscita a vederlo scaricandolo attraverso Sky, mi sono sparata quasi 4 ore di film nella versione integrale e restaurata con tutte le scene tagliate e scartate che sono pezzi in lingua originale sottotitolati.
Un film ambientato negli anni trenta ma abbraccia tre periodi della storia dei protagonisti, Un continuo salto temporale tra anni venti, trenta e sessanta, tra adolescenza, presente e futuro del protagonista, il gangster Noodles, in un’America del proibizionismo tra i ricordi si intrecciano i temi della criminalità, corruzione, dell’amicizia, l’amore, la violenza, il rimorso durato anni.

Scene di cruda violenza fin dall’inizio, dal finale aperto a varie interpretazioni, una quella che sembra essere più vicina all’intento del regista, lo si evince dalle scene finali,il salto temporale, la sparizione di Max e il sorriso di De Niro e che quindi il futuro sia solo immaginario, inizia negli anni trenta e si conclude sempre nello stesso periodo su un lettino di una fumeria cinese mentre Noodles è sotto l’effetto dell’oppio.
Mentre un secondo ipotetico finale potrebbe essere che l’amico Max/Bailey si sia suicidato buttandosi nel compattatore della nettezza urbana, ma il dubbio e il mistero della sua sparizione dalla scena resta.
Riguardo alla scena di violenza e stupro nell’auto di Deborah mi sono chiesta perché l’autista non ferma l’auto e interviene subito invece che dopo che la violenza è avvenuta, purtroppo, causa abbiocco, mi sono persa la scena integrale aggiunta prima del dialogo tra l’autista e Noodles.

Guardando la scena come spettatore viene da chiedersi se lo stupro avrebbe potuto in qualche modo essere impedito o l’intento del regista era proprio quello di mostrare quella cruda realtà e la mentalità dell’epoca, con tutte le fragilità umane, che poi non so quanto sia distante da quella di oggi.

Francamente non provo una grande simpatia per il protagonista Noodles, un gangster che ha da un lato ha una sua etica e valore dell’amicizia, dall’altro possessivo non ha accettato il rifiuto di Deborah violentandola, ecco se non ci fosse stata questa caduta forse l'avrei visto diversamente, ritengo comunque che il film nel suo insieme, comprensivo di scene tagliate e di violenza sia un capolavoro che merita di essere visto.