Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Si obbedisce a Dio per Amore, Axe. Non per paura.
no, proprio no:
qui agisce proprio una distorsione psicologica che accetta e propala questa finzione retorica: non ci può essere "amore" in un rapporto squilibrato di potere, come quello con l'Onnipotente, perché c'è sempre l'implicita minaccia di un castigo in caso di inottemperanza; il che definisce la circostanza dell'"obbedienza" come rapporto di potere; infatti:

Quand'è che Adamo sperimenta per la prima volta la paura? Dopo aver mangiato dell'Albero. Leggi bene il testo: Prima era felice!
era ignaro; ma il castigo c'è stato; non si può provare amore per chi ha il potere di castigarci;

E che cosa vediamo al giorno d'oggi? Egualmente, l'Uomo che ha eliminato Dio dal suo orizzonte, si nasconde, vive solo, non fa più figli, accusa l'altro sesso, ha terrore della Morte.
questo lo vedi tu, che sei solo nel commentare e far confluire commenti diversi nella tua tesi; non trovi nemmeno una persona d'accordo con le tue idee, nemmeno tra quelle che dovrebbero essere più affini; tutte sbagliate, immorali, tutte contromano in autostrada ?

no; tutte persone che non credono più in quel dio del timore che è necessario a te, e lo dicono senza vergogna e senza pensieri che si accusano, non si nascondono, come Adamo;
più spesso devi nasconderti tu, che indichi peccati, ma non soluzioni d'imperio, perché proveresti vergogna ad argomentarle, visto che sarebbero esercizio di potere dell'uno sull'altro, visto che, non avendo nemmeno un monopolio su "Dio", non puoi nemmeno attribuire i tuoi precetti morali a Quello.