ora, tu non hai personalmente colpa; ti sei trovato lì e hai fruito, come quasi tutti;
Scusa se ci ripenso, però di cosa mai avrei fruito? Sul lavoro o cos'altro? Passai un concorso a cattedre dopo vari anni che non se ne facevano, ma pur avendo idoneità e abilitazione dovetti sorbirmi 14 anni di precarietà come supplente temporaneo da un paesino all'altro, tenuto in considerazione meno dell'ultimo dei bidelli... Ma non ne faccio un caso personale, sai quanti come me? Non so cosa ti passi per la testa quando generalizzi parlando di tutta una generazione che avrebbe goduto di chissà quali privilegi. Allora esistevano pure tantissimi operai e metalmeccanici che facevano un mazzo tanto, certo nel ceto impiegatizio c'era gente che batteva la fiacca come è sempre stato. E poi mi sono rotto le palle di tutta questa retorica sulle pensioni baby, perché se era possibile andare in pensione a 50 anni di età è pure vero che ci andavi per un tozzo di pane, a meno che non fossi un dirigente di banca. Questo paese della cuccagna esiste solo nelle tue fantasie. La mia famiglia, formata da 4 persone, andava avanti a stento con lo stipendiuccio di mio padre, impiegato alle ferrovie pure lui dopo anni di gavetta. E come la mia innumerevoli famiglie. Quando ci siamo potuti permettere la 500 fiat sembrava un sogno. Guarda che ho qualche anno più di te e quei tempi me li ricordo bene. Il cosiddetto "boom economico" giudicato con l'ottica di oggi fu una festa da pezzenti, niente di più! Perché personalmente, pochi anni prima, vivevamo in sei in uno scantinato invaso dagli scarafaggi. Non credo che tu abbia passato esperienze del genere e non penso che tu abbia un'idea di cosa stai parlando. Ma se preferisci costruire realtà fantastiche, fai pure come credi...