Ho partorito il secondo capitolo.
Quando King Danterong aprì gli occhi venne trafitto da un’emicrania infernale, tanto per stare in tema. Guardandosi attorno, s’accorse di non essere più nel girone dei lussuriosi, e del bar con le gentili donzelle non v’era più traccia. La sua Guida, Publio Virgilio Del Carlino, camminava avanti e indietro borbottando con foga parole sconclusionate, forse dovute al troppo Tanqueray che s’era scolato poc’anzi.
“Che succede, mia guida?” chiese perplesso.
“Finalmente hai riaperto gli occhi! Sembravi caduto in una qualche trance. Ho temuto che le lascive donzelle t’avessero somministrato qualche droga. Orsù, dunque, proseguiamo il nostro viaggio, che il tempo stringe”.
I due s’incamminarono, ma il loro incedere venne repentinamente interrotto da un sussurro. “Chi va là” gridò Publio Virgilio Del Carlino imperiosamente.
Sul momento nessuno rispose, poi da dietro un’angolo sbucò un figuro ammantato di nero. “Viandanti, Follemente Elena non è con voi vero?” mormorò lo sconosciuto. A quel punto il volto del Carlino si distese in un ghigno: “Parijerda, di nuovo ti nascondi?”
Allo sguardo perplesso del suo ospite, l’accompagnatore illustrò la situazione: “Devi sapere che Elena Follemente non gli ha ancora perdonato quello scherzetto del rapimento e ogni volta che lo becca in giro lo sottopone a punizioni terribili”.
“L’ultima volta mi ha sequestrato tutta la marijuana, non ho potuto fumare per una settimana intera” si lamentò il malcapitato. “Ma vedo di lontano venire lei, con l’arpia sua amica, Dark Cleopatra. Meglio che mi defili alla svelta”. E così dicendo, si volatilizzò in una nuvola di fumo.
Andando oltre, la coppia di viandanti fu quasi travolta da una sorta di tornado in forma più o meno umana. “Scusassero lor signori, ma vado di fretta” esclamò la leggiadra donzella. “Lavinia Hawke, che fai quaggiù?”.
“Sto cercando quel fedifrago di Enea Turbociclo. Ah, ma lo troverò. Puoi giurarci che lo troverò. Poi saranno cazzi amari”.
“La dolce Lavinia non perdona al marito di aver sposato anche un’altra, tale Creusa Nahui, detta Euridice. E quest’ultima non gli perdona di averla impalmata senza avergli detto di avere già un’altra moglie. Così le due si sono ora alleate nel dargli tormento” spiegò la guida.
In quel mentre, il gruppetto venne raggiunto da un gruppo di alquanto ambigue donzelle: le già citate Dark Cleopatra ed Elena Follemente, con l’amica Efua Didone, che accolsero con gioia l’amica Lavinia Hawke. Subito dopo, come evocata dai loro pensieri, si aggiunse al gruppo Creusa Nahui. I due viandanti si trovarono quindi circondati dalle chioccianti fanciulle, pronte a mettersi alla caccia del fedifrago e del rapitore.
[continua…]