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Discussione: L’affetto allargato

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  1. #11
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da efua Visualizza Messaggio
    Si Cono, il Perdono! Certo, certissimo!
    Ovviamente chi per fatti suoi non lo vuole, non fa al caso suo il perdono, c’è pure il fatto che ovviamente debba sentirsi una schifezza perché, secondo la tua logica, questi genitori moderni non amano i loro figli prima di ogni altra cosa, prima di loro stessi
    Salvo però se corri il rischio di essere messa sotto con la macchina o data a fuoco, mi pare di capire...non voglio nemmeno la conferma
    Allora si, la’ forse puoi provare a rifarti una vita, sempre se cambi magari posto
    Perche’ lo spostato che ha deciso che ti ama, mica si arrende facilmente
    Bene, anzi male
    E da esperto del settore, spero che da te si rivolga chi vuole esattamente sentirsi dire queste cose
    Parli chiaro, chiarissimo, non ti preoccupare
    La gente non è completamente analfabeta sentimentale
    Almeno non del tutto
    Mi avevi chiesto quale soluzione proponessi ed io te l'ho data: Non lo vuoi il Perdono? Non ti interessa? Non lo credi possibile? Amen. Va bene. Infatti ti sei comportata di conseguenza. Ciò non vuol dire che, secondo me, sei una Madre snaturata o "una schifezza". Sei scorretta, se lo dici. Io non ti conosco e non siamo quì a parlare dei singoli casi personali. Credo ti interessasse, all'inizio, parlare del problema sociale. Del problema in generale. Siamo quì per confrontarci su una questione seria. Possibilmente senza pregiudizi tipo "te Cono sei pregato di non intervenire". Che senso ha? La voce di chi crede, di chi vive il Matrimonio secondo il modello proposto da Dio, non ha voce in capitolo? Nemmeno se si chiama Papa Francesco?

    "E’ importante chiedersi se è possibile amarsi “per sempre”. Questa è una domanda che dobbiamo fare: è possibile amarsi “per sempre”? Oggi tante persone hanno paura di fare scelte definitive. Un ragazzo diceva al suo vescovo: “Io voglio diventare sacerdote, ma soltanto per dieci anni”. Aveva paura di una scelta definitiva. Ma è una paura generale, propria della nostra cultura. Fare scelte per tutta la vita, sembra impossibile. Oggi tutto cambia rapidamente, niente dura a lungo… E questa mentalità porta tanti che si preparano al matrimonio a dire: “stiamo insieme finché dura l’amore”, e poi? Tanti saluti e ci vediamo… E finisce così il matrimonio. Ma cosa intendiamo per “amore”? Solo un sentimento, uno stato psicofisico? Certo, se è questo, non si può costruirci sopra qualcosa di solido. Ma se invece l’amore è una relazione, allora è una realtà che cresce, e possiamo anche dire a modo di esempio che si costruisce come una casa. E la casa si costruisce assieme, non da soli! Costruire qui significa favorire e aiutare la crescita. Cari fidanzati, voi vi state preparando a crescere insieme, a costruire questa casa, per vivere insieme per sempre. Non volete fondarla sulla sabbia dei sentimenti che vanno e vengono, ma sulla roccia dell’amore vero, l’amore che viene da Dio. La famiglia nasce da questo progetto d’amore che vuole crescere come si costruisce una casa che sia luogo di affetto, di aiuto, di speranza, di sostegno. Come l’amore di Dio è stabile e per sempre, così anche l’amore che fonda la famiglia vogliamo che sia stabile e per sempre. Per favore, non dobbiamo lasciarci vincere dalla “cultura del provvisorio”! Questa cultura che oggi ci invade tutti, questa cultura del provvisorio. Questo non va!

    Dunque come si cura questa paura del “per sempre”? Si cura giorno per giorno affidandosi al Signore Gesù in una vita che diventa un cammino spirituale quotidiano, fatto di passi - passi piccoli, passi di crescita comune - fatto di impegno a diventare donne e uomini maturi nella fede. Perché, cari fidanzati, il “per sempre” non è solo una questione di durata! Un matrimonio non è riuscito solo se dura, ma è importante la sua qualità. Stare insieme e sapersi amare per sempre è la sfida degli sposi cristiani. Più vi affiderete a Lui, più il vostro amore sarà “per sempre”, capace di rinnovarsi, e vincerà ogni difficoltà. Sappiamo tutti che non esiste la famiglia perfetta, e neppure il marito perfetto, o la moglie perfetta. Non parliamo della suocera perfetta…. Esistiamo noi, peccatori. Gesù, che ci conosce bene, ci insegna un segreto: non finire mai una giornata senza chiedersi perdono, senza che la pace torni nella nostra casa, nella nostra famiglia. E’ abituale litigare tra gli sposi, sempre c’è qualcosa, forse vi siete arrabbiati, forse è volato un piatto, ma per favore ricordate questo: mai finire la giornata senza fare la pace! Mai, mai, mai! Questo è un segreto, un segreto per conservare l’amore e per fare la pace. Non è necessario fare un bel discorso… Mai finire… perché se tu finisci la giornata senza fare la pace, quello che hai dentro, il giorno dopo è freddo e duro ed è più difficile fare la pace. Ricordate bene: mai finire la giornata senza fare la pace! Se impariamo a chiederci scusa e a perdonarci a vicenda, il matrimonio durerà, andrà avanti."

    http://www.vatican.va/content/france...fidanzati.html

    Chi viene da noi, ha bisogno di sentire questo, Efua. Non ha bisogno di prediche o discorsi. Ha bisogno di Testimoni. Persone che testimonino loro la bellezza del Perdono. Poi magari si separano egualmente. Dicono "no" come hai fatto te. Altre Coppie in crisi, invece, si fidano di Dio, disdicono l'avvocato e riscoprono la Grazia del loro Matrimonio.
    Ultima modifica di conogelato; 27-05-2020 alle 02:37
    amate i vostri nemici

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