Ci sta che dopo anni di amicizia e, magari anche per via dell'età e delle cose raggiunte o meno nella vita, si tenda a vivere l'amicizia come un rapporto parafamiliare. Quindi può accadere di osservare con più severità comportamenti dell'altra persona e dar loro un peso che, anni prima, neanche avrebbe avuto.
Si diventa più esigenti verso se stessi e verso gli altri, poi non è detto che si raggiungano obiettivi e si concretizzino aspirazioni.
Personalmente, non essendo mai stata una coltivatrice di aspirazioni o una curatrice di aspettative, resto al livello base evitando di scendere al di sotto.
Io sono come te. Anzi a me accade il contrario, non ho aspettative particolari soprattutto con le amiche di una vita, proprio perché le conosco bene, conosco i loro difetti, le loro mancanze, così come loro conoscono le mie. E le accetto per quel che sono.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .