Okey! sei molto bravo, abile e più preparato di me su questo argomento di attualità geopolitica in cui si trova l'Italia.
Hai evidenziato anche anomalie ormai storiche nel nostro sistema nel rapporto tra il nord ed il sud...ma tu sei stato abile anche nell'ampiare il contesto del discorso...che doveva essere un flash-back sull'Italia allargandolo a tutta la realtà che coinvolge l'Unione Europea... e su quanto ora sostieni non nulla da obiettare...l'UE ormai condiziona le nostre scelte in un ampio spettro decisionale...soprattutto a carattere economico...lasciando all'Italia solo un margine di manovra che riguarda la gestione di quanto richiesto dal punto di vista economico... anche a livello amministrativo.
Comunque rimane all'Italia la propria indipendenza nazionale, l'inghilterra ha potuto rinunciare all'Ue dopo lunghissime trattative...quindi L'UE sa che se l'Italia volesse potrebbe...anche decidere la scissione...il fatto che non ci convenga non cambia la sostanza della nostra "sovranità nazionale" al proprio diritto di autodeterminazione... guarda cosa è successo quando al governo si insediò la coalizione giallo-verde..i parametri dello spread erano schizzati a valori che non vedevamo da anni...peccato che non ho comprato i BTP che costavano relativamentepoco e rendevano il 4% lordo.
Temporaneamente vorrei sorvolare nel risponderti a questo post...dove per ora non vedo obiezioni da fare e mentre mi rileggo il tutto e ci ragiono vorrei risponderti al tuo post precedente dove si parlava di complessità, di tecnologia, di commercialisti e di lobby.