Non capisco perché tu ti debba meravigliare così tanto.
Meglio che non mi invidi in fondo Gesù è stato tolto perché l'invidia si soddisma solo con l'eliminazione del soggetto invidiato.
Colloquiando con te, caro cono, riesco meglio a capire l'umanità di Gesù.
Quindi mi unisco allo spirito delle comunità neocatecumenali esclamando: grazie o Signore, anche per le mie disgrazie.
Ultima modifica di crepuscolo; 17-02-2021 alle 14:42
Non hai bisogno di fare l'Eucarestìa, di confessarti, di sentirti popolo in cammino, di vivere e ascoltare la Parola. In più, affermi di perdonare e aver perdonato infinite volte. Reitero la domanda: A che ti serve Gesù Cristo? Basti a te stesso no? Se uno non sperimenta il Perdono di Dio, come fa a perdonare gli Altri?
amate i vostri nemici
In cammino per dove?
E poi bisogna avere i piedi e le gambe buone per camminare sempre, da quando la chiesa è stata fondata ad oggi, se n'è fatta di strada. Ma dove ci porta quel tuo cammino?
Sai, cono, camminare a vanvera non piace a nessuno.
Tu cammini senza arrivare, prova a stare un attimo fermo ed a guardarti intorno, vedrai quanta gente cammina per la propria strada.
Gesù Cristo mi serve sempre, anzi a dir la verità spesso sono io che servo lui perché a lui piace essere servito, non lo sai?
Tu confondi il passato con il presente e viceversa, quando sei già stato perdonato di che cosa devi chiedere ancora perdono?
Cerchiamo di essere uomini seri e parliamo di ciò che conosciamo.
Non vorrei addentrarmi sulla storia del peccato, ma per me funziona così: se chiedo perdono perché ho fatto qualcosa che mi pesa e Dio me lo concede, vedi storia di Adamo ed Eva, allora se ho veramente fede in Dio e nel suo perdono concesso non mi posso rimettere a peccare perché non è da persone serie; se poi mi dici che l'uomo è per forza peccatore e continua sempre ad esserlo, mi permetto di non condividere la tua idea.
Ultima modifica di crepuscolo; 18-02-2021 alle 13:58
"Sono venuto per prendere su di me i peccati del mondo" dice il Signore. Avrebbe dovuto aggiungere "Meno quelli di Crepuscolo": Ho capito
"Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa. Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi.
Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto! Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo." (1.lettera di Giovanni)
“Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano” (Gesù di Nazareth - Vangelo di Luca, capitolo 5)
«Chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere». (San Paolo 1Cor 10, 12)
Ultima modifica di conogelato; 19-02-2021 alle 00:51
amate i vostri nemici
Uccidiamo Gesù Cristo con la nostra presunzione di non peccare. Con la nostra superbia e con la nostra pretesa di essere superiori....esenti da peccato.
amate i vostri nemici
[QUOTE=conogelato;1757293]Uccidiamo Gesù Cristo con la nostra presunzione di non peccare. /QUOTE]
Cono? la tua è un'emerita cavolata. Gesù è stato ucciso 2.000 anni fa; se tu credi che assorba i tuoi peccarti come una carta assorbente puoi crederlo finché vuoi.
Io credo che sarebbe un tormento continuo per Gesù morire per i nostri peccati. Non so se sono stato chiaro.
Ricordati che quando si muore come è morto Gesù si soffre molto e noi non possiamo neanche immaginarlo quanto sia doloroso.
"Ecco l'Agnello di Dio. Ecco Colui che prende su di sè i peccati del mondo..."
La frase è al presente, non al passato remoto.
L'uomo pecca ogni giorno. Se glielo chiediamo, Gesù Cristo ci perdona ogni giorno....
In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto. Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello». (Matteo 18)
amate i vostri nemici
A me sembra una frase del Vangelo. del tempo in cui è vissuto Gesù. Allora le malattie di qualsiasi tipo come cecità, sordità, l'essere zoppi, o lebbrosi erano dovute al fatto di aver peccato, segno evidente, e se proprio l'infelice confessasse la sua innocenza allora si conveniva che il peccato per cui l'infelice era così l'avesse commesso qualche suo avo.
Allora chi era il peccatore?
Il servo malvagio di Dio.
Ed a te sembra che il padrone (Dio) lo abbia perdonato dandolo in mano agli aguzzini?
Evidentemente il peccatore non immaginava tale sorte, come tutti quelli che rubano pensava di farla franca.
Ma santo cielo, o peccatore proprio contro Dio ti vai a mettere.
Te l'ho detto: Se ti senti senza peccato, che bisogno hai di Gesù Cristo? Puoi tranquillamente lanciare contro gli Altri tutte le pietre che vuoi.....
amate i vostri nemici
Continui a capire quello che vuoi, che cosa ha detto all'edultera? Non le ha forse detto va e "non peccare più" invece i peccatori che la volevano lapidare per scaricare su di lei le loro angustie se ne sono andati con la coda tra le gambe dal più vecchi al più giovane, ed i farisei che volevano incastrarlo più incazzati che mai.
Come può Dio perdonare chi non perdona o chi ci prova gusto a tentarLo, un po' come Satana nella solitudine del deserto?
Io non credo che Dio lo possa fare, ma non è un discorso che a me preoccupa invece a quanto pare a te si, e vero?
Ma il concetto di peccato ...non è sempre di origine divina ... può essere una trasgressione ad una norma prescritta dagli uomini ... chi è senza colpa scagli la prima pietra ...anche se di origine Cristiana può essere una norma che resta valida nella cultura e nella morale laica!