Molti miei conoscenti la pensano come Cono: ritengono che la pandemia sia uno spartiacque e che non si tornerà più alla vita movimentata di prima, soprattutto non ai viaggi continui in aereo, in altri continenti, oppure non al consumismo sfrenato.
Io invece credo che nell’arco di uno, massimo due anni, tutto riprenderà come prima.