Originariamente Scritto da
nahui
Eh, lo so, ma infatti ho delegato ad un estraneo prezzolato, pare che però le dica le stesse cose che le dico io, ma più obiettivamente
Io ammetto con me stessa che un percorso di vita simile al mio mi avrebbe reso meno ansiosa, e so anche che - vedendomi insoddisfatta - è ovvio che lei cerchi una strada diversa, è il successo dell'evoluzione. In effetti sto commettendo lo stesso errore che rimproveravo ai miei suoceri: volere per il figlio il lavoro pubblico, sicuro, pochi maledetti e tutti i mesi, invece di un incertezza che potrebbe andare benissimo o malissimo.
Però vedo talmente tanti ragazzi sfruttati con lavoretti precari, mi sembra che investire sull'istruzione, avendo la possibilità di farlo, sia l'unico modo per sperare in un futuro, non dico di successo, ma libero dal bisogno.