“I pescatori sanno che il mare è pericoloso e la tempesta terribile,
ma non hanno mai trovato questi pericoli,
una ragione sufficiente per restare a riva.”
Vincent van Gogh
Aut hic aut nullubi
Specialmente nel cane.
Mi hai fatto venire in mente un barzelletta.
Due emici si incontrano.
- Ciao Memmo, come va? -
- Stai zitto, non ne posso più! -
- Che cosa ti è successo racconta -.
- Ti ricordi quando l'altro giorno sono andato al canile per adottare un cucciolo? -
- Sì, ebbé -
- Ebbè c'è che abbaia sempre, tutto il santo giorno Bau..bau..bau..bau..bau. Non ne posso più,..altrimenti lo avrei sbattuto nel muro. -
L'amico di Memmo ci pensa un po' ed alla fine concitato gli dice: - Caro Memmo, quando vai a casa se ancora abbaia tu lo prendi per il collo, gli metti una mano in bocca e vai giù giù fino alla coda e lo rigiri, lo strabalti, poi lo butti per terra come uno straccio.
Memmo ci pensa sù un attimo ed alla fine decido saluta contento l'amico e si avvia verso casa.
Al rientro come il cucciolo vede il padrone comincia ad abbaiare come un matto: - Bau bau bau bau..bau.bau.
Memmo inviperito afferra il cane per il collo ed fa esattamente come gli aveva suggerito l'amico fino a gettarlo capovolto per terra.
Il cane poverino dopo un attimo di sbandamento si rizza nelle zampette e comincia : Uab...uab... uab.. uab.uab.uab.
Morale.
O mostro dentro o mosto fuori sempre lui è.
"Per la maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare.
A quel gabbiano lì, invece, non importava tanto procurarsi il cibo, quanto volare.
Più d’ogni altra cosa al mondo, a Jonathan Livingston piaceva librarsi nel cielo”
"Il gabbiano Jonathan Livingston"
Richard Bach
Aut hic aut nullubi
A parte il gabbiano, il soggetto non mi attrae, ma la foto è bellissima, per non parlare della citazione.
A me, senza offesa, ma a me piace solo la citazione che è verissima: non bisogna pensare ai beni materiali ma a volare il più lontano possibile cercando l'infinito! Ciao.
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
“I parenti e l’educatrici avevan coltivata e accresciuta in lei la vanità naturale, per farle piacere il chiostro;
ma quando questa passione fu stuzzicata da idee tanto più omogenee ad essa, si gettò su quelle, con un ardore ben più vivo e più spontaneo..”
Alessandro Manzoni
Aut hic aut nullubi