In effetti a prima vista tutti gli scritti sono perfetti, l'interpretazione raramente lo è. Io ho provato a spiegarmelo riconoscendo la diversità degli usi e costumi nel tempo.
Quello che ieri si faceva e si diceva in un modo col tempo necessariamente cambiava ed anche se gli scritti erano gli stessi non era più la stessa la loro interpretazione.
E' chiaro quindi che chi voglia indagare si Gesù deve scavare parecchio per togliere quella muffa temporale che è arrivata fino a noi; se poi consideriamo tutti gli accomodamenti voluti o non voluti, e di questo ne ho parlato diverso tempo fa, ci rimane uno scheletro ( quasi sicuramente le originali parabole) per ricomporre certi pensieri universali di Gesù, e non solo particolari perché riferiti solo ad un popolo santo come gli Israeliani ritenevano essere.
Accetto volentieri un commento di Esterno, se volesse intervenire.