
Originariamente Scritto da
conogelato
Dobbiamo ripensare i nostri stili di vita. Al centro, adesso, c'è la crescita, il PIL, il denaro. Ma se i parametri continueranno ad essere questi, è chiaro che possono sorgere le vostre mille domande (come faremo, quanto ci vorrà, quanto costerà, siamo troppi, euro 1 euro 2, le risorse, le materie prime eccetera)
Non ci sfiora neppure, manco ci passa per la testa la necessità di rimettere al centro l'Uomo. La Persona. L'intrinseca Dignità della quale è rivestita. Sia che abiti in un attico di Manhattan che in una favelas di Rio. Si fa presto a dire che non bisogna parlare di Peccato, ma l'indecente e immonda forbice che c'è fra Nord e Sud del mondo in materia di ripartizione della ricchezza e delle risorse, voi come la chiamate? Così, per curiosità.
Capite cosa c'è in ballo, amici ed amiche? La concezione stessa della Vita! Il concetto che abbiamo del nostro rapporto col Prossimo e con la Casa Comune. Altro che domandarsi quanto ci metteremo a ricaricare la nostra auto elettrica!!!!!
Qua o si cambia registro o la Natura ci travolgerà. Già ci sta mandando segnali rossi di pericolo inequivocabili.