Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Rifletti solo su questo, Axe. Rispondi solo a questo: L'Incarnazione, la Passione, la Morte e la Resurrezione di Gesù Cristo, sono formule o FATTI? Perchè gira tutto intorno a questo.
fatti saranno quando nei libri di storia - quelli in uso nelle facoltà universitarie cattoliche - saranno presentati come tali, con documenti appositi; al momento sono credenze dei fedeli;

Il Disegno d'Amore di Dio trova in quei FATTI la ricapitolazione di tutto, il perchè della Vita, il come e il quando. Dio vuole che tutti gli Uomini si salvino. Ha preordinato tutto per questo.
se è onnipotente e ha preodinato tutto, così sarà; ma nelle Scritture, quelle che adotta la tua chiesa, è detto che non tutti si salvano;
Ma vuole essere scelto, Dio. Non impone all'Uomo il Suo Amore. L'Uomo nella sua Libertà ha la meravigliosa e tremenda possibilità di salvarsi o di dannarsi. Vie di mezzo non esistono.
questo fa a pugni con tutto quanto è scritto, perché significa che Dio non ha l'ultima parola, non decide, e che la salvezza è merito autonomo dell'esercizio umano di quella libertà;
ripeto: se così fosse, dovresti contemplare anche l'ipotesi della non-necessità di Cristo stesso, perché i carnefici avrebbero potuto andare in vacanza e non crocifiggerlo, mandando all'aria il piano divino; questa sarebbe la logica conseguenza di quella libertà di cui vaneggi; ma questo è impossibile per ogni vero cristiano e confligge con tutto ciò che è nelle Scritture, AT e NT, epistole paoline, che significativamente ignori, quando te le cito;

poi, per me chiunque può dire quel che vuole, anche come far entrare 4 elefanti in una 500; ma poi cadiamo nel ridicolo del dio che abita sul pianeta Kobol, patteggia col demonio, fa e disfa, si corregge perché si accorge che gli è venuta male la creazione, ecc...

io ti capisco; tu sei un sostenitore dell'autorità del Magistero e dell'obbedienza; e questo necessita che l'uomo sia "libero" di obbedire, e non possa obiettare che le sue azioni sono preordinate da Dio stesso, il Quale lo ha graziato della fede, oppure no;

purtroppo per questa tesi, dalla logica del tutto si deve evincere esattamente che questa pretesa libertà è fittizia, al più illusione umana, e che vale la Vox Populi per cui non si muove foglia che Dio non voglia;
Giuda, Pilato, i soldati romani, ecc... hanno compiuto la Volontà di Dio, perché così doveva essere; quindi, ti restano solo due possibilità:

a) o la Volontà divina è imperscrutabile e accetti che i destini umani siano preordinati, quindi neghi la libertà; oppure

b) postuli un dio pasticcione che deve correggersi, fa tentativi incarnandosi, non sa in anticipo, non è onnisciente e quindi giudica dopo, non si capisce in base a quali criteri, anche se è scritto a chiare lettere che quel dio predilige l'uno o l'altro figlio prima che nascano, a prescindere dalle loro azioni buone o cattive, esattamente come avviene per Pietro e Giuda: entrambi tradiscono, ma uno diventa il primo vicario e sale in cielo, l'altro si impicca; evidentemente si pente, ma finisce in bocca allo dimonio;

guarda che è dura argomentare la libertà con queste premesse, eh... non è che te la puoi cavare con formulette per semi-analfabeti.