se stessimo parlando di un ciclo virtualmente inesauribile, già si potrebbe ragionare in termini di investimento/benefici/rischi;

le tecnologie si possono acquisire; ma gli stessi materiali fissili non sono infiniti, né tanto facilmente disponibili; cioè, tecnologie a parte, un giorno si potrebbe porre con quei materiali un problema analogo a quello del gas, e a condizioni di domanda media molto maggiore di quella attuale;

del resto, se il nucleare avesse chiare prospettive, USA e Cina avrebbero già da decenni puntato direttamente e indirettamente sul settore, e in modo massiccio.