Ti ricordo cosa hai scritto prima:
Dopo questa dissertazione, cosa dovrebbe capire chi legge? Te ne sei uscita con l'affermazione che le religioni e le divinità sono inventate, che si sono evolute nel tempo ad uso e consumo umano, che c'è una sorta di istinto, di tendenza verso il credere e ora giri la frittata con fede e religione che non sono la stessa cosa?L’uomo non è solo un animale sociale ma anche religioso;da sempre ha cercato la vita in gruppo e di fronte ai fenomeni naturali e alla morte ha pensato a potenze superiori autrici e padrone degli stessi .Il senso di religiosità dell’uomo ha avuto un percorso evolutivo ma non è passato e lo dimostra il fatto che se nessuna religione va bene all’uomo ne inventa una, ne stabilisce le regole e vi si adegua(basti pensare alle sette o alle superstizioni)...
Fede e religione hanno a che fare fra sé e questo distinguo che hai fatto, alla luce del discorso sull'invenzione delle divinità e delle credenze, cosa dovrebbe chiarire? Che un dio c'è ma poi l'uomo ci ha infilato di tutto e di più, riti, ritucci & C.?