Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
beh, no, perché il vegano ci riesce, per quanto possa dispiacermi rinunciare al capocollo;


più che voglio, quello che mi aspetterei da chi esibisca la frequentazione con lo spirito, e cioè precetti chiari, analoghi a quelli del vegano, per forza morale intrinseca;

non capisco:
chi si dica credente dovrebbe essere latore di messaggi forti e non negoziabili, laddove la politica che citi è questione di compromessi, per definizione;

finora, le uniche idee forti le esprime Cono, citando il Magistero della Chiesa;
peccato però che, alla richiesta di argomentarle in termini di pregio morale, si dilegui;

esempio: la Chiesa dice che il malato terminale non deve poter disporre del suo fine-vita; ma non mi spiega cosa avrei dovuto fare se mia madre malata mi avesse chiesto di portarla a morire in Svizzera, e il relativo perché morale, che riguarda tutti;

non me lo spiega Cono, e nemmeno tu, pur vantando una sensibilità spirituale e la frequentazione con la presenza divina;
il vegano è capace di spiegare cosa dovrei fare e perché;

ora, poiché le risposte divine, i perché morali, mancano, cosa resta ?
Sei proprio convinto che le giustificazioni dei vegani siano tutte giuste? Io potrei obiettarti che molti si fanno vegani per essere snob o perché producono prodotti vegani da vendere.Non è tutto oro quel che luccica.Se ti lasci convincere da questo perché no dovresti ascoltare l'amore che c'è in te per decidere sull'eventuale fine vita di una madre sofferente invece di aspettare che uno Stato o una Chiesa ti diano il benestare.Tu vorresti un'autorità che guidi le tue scelte e che sia sempre coerente ma penso che questa perfezione non esista neanche tra i migliori credenti.Le leggi sono sempre più laiche e se non trovi nelle chiese nè in Dio la soddisfazione cerca la soluzione nelle leggi civili.Tuttavia penso che il problema non sia una scelta o l'altra:tu cerchi la religione che fa per te e che ti dica cosa fare senza lasciarti dubbi.