ma, scusa eh... se Cristo era necessario, nel senso di indispensabile, vuol dire che la Legge precedente - emanata dal Padre stesso - era insufficiente; può mai essere l'operato divino insufficiente ? tanto più che i giusti erano tali anche prima di Cristo;
se non lo racconti bene, questo Cristo, fai fare una figuraccia al Padre, come se avesse mandato un professore di sostegno agli asini rimandati a settembre, mentre i giusti di prima erano già promossi, salvati; che è, un condono tombale ? un dio tipo ministro delle Finanze italiano ?chi ha pagato le tasse prima se la prende in dòmo...
non lo sapeva il dio onnisciente che l'Umanità avrebbe preso quella piega ? e, sempre con Paolo: allora perché giudica ? e come puoi sapere tu ? e via con la metafora del Vasaio...
se metti a sistema un dio perfetto, onnisciente, onnipotente e anche giusto, col sistema della Legge e poi con Cristo, il libero arbitrio non ti torna più, non ha più alcun senso, perché almeno una delle prerogative divine vene a cadere: non può essere onnisciente; oppure non può essere giusto, perché giudica con due pesi e due misure;
quando il papa dice: Dio perdona il non credente, ecc... sta prendendo esattamente atto che Cristo non può essere l'alfa e l'omega di tutto, perché o relativizza lo stesso Cristo, o relativizza quel dio perfetto.