Altro tour oggi per visite ospedaliere....come accompagnatrice di mio padre.
Giornata iniziata male, tutto il sistema informatico in tilt e i computer devono restare spenti. Dalle voci che si sentono e circolano tra il il personale medico sembrerebbe un attacco hacker stanotte, inizialmente si pensava ad un guasto, chi lo sa cosa.... resta il fatto che tutti gli sportelli Cup sono fuori uso, negli ambulatori si possono fare solo le visite e i referti scritti a mano, come una volta, ma non è possibile consultare le cartelle varie e archivi e il materiale degli esami per immagine.
E altre prestazioni di esami per cui non è possibile refertare.
Quanto durerà? Nessuno lo sa, sta di fatto che la visita è stata fatta a metà, basandosi solo sul materiale cartaceo e stampato portato dietro dal paziente.
Quindi con chi me la prendo? Se fosse un virus informatico con i maledetti hacker, colpire il sistema informatico di un ospedale significa paralizzare un servizio sanitario indispensabile, che già risente delle lunghe attese così per alcuni costretti a rinviare dove non è possibile effettuare visita o esami.
E il personale medico di turno ritornare alla manualità o tornare a casa.
Eh sì siamo diventati talmente dipendenti dai sistemi informatici e reti sempre connesse che se una "catastrofe" bloccasse o distruggesse interi sistemi di pubblica amministrazione e ospedali ....si torna all' era della carta e penna