Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
daiii...questa è sindrome di Stoccolma stai bene se ti conformi al codice sociale di bellezza, che è maschile;
chiediti il perché la prima cosa che hanno fatto femministe e lesbiche è stata cancellare il modello tradizionale di cura di sé, se non perché legato a un ruolo sessuale;

siccome lì si è incontrato quello zoccolo duro dell'attrattività, quella forza si è arrestata su quell'argine, ma è tracimata su quello maschile, con l'uomo stesso che ha dovuto modicamente farsi oggetto e compiacere pure lui, nel culto del corpo e della moda;
immaginatevi i vostri padri in palestra, a sfoggiare addominali e tatuaggi di senso imprecisato, non motti di reparti militari, a farsi le sopracciglia o ritocchini vari...

mi rendo conto che questa nozione per cui il sesso smuove tutto come istinto base possa infastidire, per tanti motivi: sfugge al controllo, mostra i limiti, espone alla competizione, all'ansia e alla frustrazione; persino me

ma serve raccontarsi palle grossolane ?

uno può ridere all'istinto, come la promiscuità indesiderata, ma poi il 100% delle donne dice di averla subita.
Affatto.
Stai bene se piaci a te stessa.
Poi è chiaro che non è così con tutte. E non mancano le donne che si agghindano in un modo o nell'altro perché alla ricerca di approvazione. Ma non è così per tutte. Anzi, io ne conosco parecchie che se ne sbattono di come possano vederle gli altri.
Io sono sempre stata criticata perché me ne andavo in giro sempre vestita di nero, con stivaloni, catene, ecc, ecc. Ma me ne sono sempre fregata. Ho passato la mia vita ad essere presa in giro per come mi ponevo. A me piacevo - e piaccio - così. Poi ovviamente per andare al lavoro osservo un certo dress code, ma perché me lo impone l'ambiente lavorativo. Mantengo gli stivaloni neri perché sebbene storcano il naso non mi fanno problemi. Però poi quando esco per conto mio, lontano da ambienti lavorativi, uso l'abbigliamento che mi pare.
Però la cura di me è sempre stata imprescindibile. Perché era una cosa legata al mio personale benessere e a come mi vedo io.