grossolano è il fatto che non puoi formulare una teoria che preveda i comportamenti su base fisiologica;
mentre se lo fai su quella sociologica e antropo-culturale funziona, molto meglio; questo è esattamente un approccio scientifico;
prova a dialogare con le assicurazioni o le agenzie scommesse e te ne rendi conto subito![]()
ti serve un "personaggio autorevole" ?A questo punto mancherebbe un perché della persistenza del sacro in quella che pare essere la fine dell'utilità. Però vorrei capire chi e perché ha definitio oggettivamente inutile e dannoso il comportamento quando sembra non conveniente.![]()
ti basterebbe conoscere la storia, che è un infinito susseguirsi di sciocchezze sesquipedali suggerite dall'investimento identitario nel sacro, contrapposto ad una razionalità comprovatamente disponibile;
la nobiltà medievale francese si è fatta massacrare dagli arcieri del popolo inglesi a più riprese, pur di non rinunciare ad esporsi in una certa forma "liturgica" in battaglia;
lo stesso ha fatto Hitler, in mille modi; e pure Stalin ha salvato le chiappe solo quando ha fatto appello al sacro amor di patria, e non del comunismo; nel 1915, noi abbiamo mandato al massacro 6/700 mila persone per ottenere più o meno quello che la razionalità suggeriva potesse essere ottenuto gratis; 25 anni dopo abbiamo ripetuto l'azzardo;
i nostri Orsini e orsacchiotti vari, gran scienziati e dottori, razionalmente prevedevano che gli ucraini in tre giorni si sarebbero arresi, e così Putin; Putin ha già vinto !, dicevano![]()
potrei continuare per migliaia di pagine...







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