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Discussione: "Aver cura di sé"

  1. #1
    Opinionista
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    "Aver cura di sé"

    Nella cura di sé c’è l’essenza dell’essere umano.



    La vita, incompleta nella sua essenza, necessita di dare forma al proprio esserci. In questo consiste l’aver cura di sé.

    La cura è il nostro esserci, il nostro modo di stare nel mondo con gli altri, dice Luigina Mortari, docente di Epistemologia della ricerca qualitativa presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Verona e Fenomenologia della cura presso il dipartimento di Scienze umane della stessa università.

    La Mortari, nel suo libro titolato: “Aver cura di sé” (Raffaello Cortina editore) riflette sull’arte di esistere, intesa come capacità di dare significato al tempo e alla conoscenza della propria interiorità, che si può raggiungere solo mediante il confronto con il mondo esterno.

    Tutti hanno bisogno di essere oggetto di cura e di avere cura. L'essere umano necessita di essere accudito fin dalla nascita, poi deve di avere cura di sé e degli altri per costruire il significato nella sua esistenza.

    Nella filosofia greca ci fu una fioritura di interpretazioni della cura di sé: Epicuro, Epitteto, Crisippo, Plutarco, Seneca, l’imperatore Marco Aurelio, per citare i riferimenti più importanti. Essi elaborarono delle indicazioni. Epitteto esplicita precisi canoni in in un manuale, l’Enchiridion (= “oggetto che si tiene in mano”): è un testo di filosofia ed etica stoica, scritto da Arriano, discepolo del filosofo greco, alle cui lezioni aveva assistito, perciò l’opera è attribuita ad Epitteto.

    Spesso le pratiche spirituali vengono indicate in forma di sintetiche regole, canoni, con i quali la mente dovrebbe familiarizzare al fine di renderli “strumenti” facilmente attuabili nella vita quotidiana, con l’obiettivo di trasformare la qualità del modo di esserci.

    Sono esercizi ispirati a una visione della vita guidata da princìpi essenziali e semplicità. Queste pratiche hanno una potenzialità trasformativa, ma formulate come regole.

    Diverse, invece, sono le pratiche spirituali presenti nella filosofia socratica che assume come direzione la cura dell’anima. A Socrate è importante far riferimento perché ha una diversa enunciazione delle pratiche, meno regolativa e più poetica, ed anche perché la cura del sé interiore è concepita in connessione con la cura della vita politica.

    Nel nostro tempo si reputa necessario elaborare una filosofia dell’esistenza che sappia orientare e cercare una sapienza del vivere, che riguarda non solo la vita interiore ma anche la vita relazionale.

  2. #2
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    È tutto collegato: prendersi cura deriva dal concetto della karis greca. Caritas latina. Yes I care inglese. Caro, cara, chéri francese eccetera. Cura dell'essere inteso totalmente: Anima e Corpo.
    amate i vostri nemici

  3. #3
    Opinionista L'avatar di Ninag
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  4. #4
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    È tutto collegato: prendersi cura deriva dal concetto della karis greca. Caritas latina. Yes I care inglese. Caro, cara, chéri francese eccetera. Cura dell'essere inteso totalmente: Anima e Corpo.
    L'indagine etimologica é sempre interessante. Soprattutto se si consulta un dizionario.
    Ultima modifica di restodelcarlino; 22-10-2024 alle 16:16

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