La storia dei saldi e dell' accontentarsi a me pare trasversale
La differenza, tra un comportamento più maschile o più femminile, sta forse nel rimpiangere la scelta iniziale dopo aver preferito altro.
E gli uomini lo fanno e a volte tornano indietro e vorrebbero l'applauso probabilmente perché, coi loro tempi, hanno capito tutto.
Dopo però.
Ma guardate che anche certi uomini sono soggetti al comportamento narcisista ed egoista di altri uomini, come padri, zii "ich Uber allies"...
Nonché altre donne come madri... ed io qui potrei citare la degenerazione di una madre che nella vecchiaia ho scoperto avere tutti i difetti degli uomini dominatori come quelli già descritti un pò da tutti.
Il campo è largo eh, tenetelo presente.
Curioso sarebbe anche analizzare i rapporti tra gay e lesbiche, visto che li stiamo tirando in ballo, in un certo senso.
Bambol utente of the decade
se leggi quello che dicono le donne qui, non imputano più agli uomini la propensione alla dominazione, ma piuttosto al defilarsi;Originariamente Scritto da bumble-bee
beh, direi;
tutte le asimmetrie di genere starebbero nella fase procreativa, che infatti i più evitano, oramai;
qui non ho capito; cioè, in effetti non mi sovviene alcun comportamento rilevante; ma forse non ci ho fatto caso;La differenza, tra un comportamento più maschile o più femminile, sta forse nel rimpiangere la scelta iniziale dopo aver preferito altro.
E gli uomini lo fanno e a volte tornano indietro e vorrebbero l'applauso probabilmente perché, coi loro tempi, hanno capito tutto.
Dopo però.
che molti, ambosessi, si lagnino, mi pare evidente, da sempre; gli uomini hanno sempre avuto più occasioni di diversivo tollerato, che per le donne era un po' più rischioso.
c'� del lardo in Garfagnana
Ma continuiamo a fare gli stessi errori perchè portiamo avanti le nostre esperienze, chi abbiamo incontrato, con chi viviamo o con chi abbiamo vissuto. Che poi è pure logico.
Io credo, forse mi ripeto, che sia tutto relativo.
Dominare o defilarsi non è solo carattere "maschile".
Certo che ne abbiamo fatta di strada dal "vibratore"
(mi riferisco al titolo del thread)
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
Mah. Tendenzialmente io davvero credo che si parlino lingue diverse, spesso.
Il narcisismo patologico poi è appannaggio di parecchi uomini. Anche se per fortuna a me di quel genere non ne sono mai capitati.
Ah, al mio elenco aggiungerei anche la tendenza a non ascoltare davvero le istanze della propria partner.
E sì, anche la tendenza alla fuga. Dalle responsabilità, dall'impegno.
Una donna forte e indipendente, poi, fa parecchio paura al maschio medio. E di qui l'appellativo di "donne aggressive" tanto caro a cono.
Che poi di fatto è un'ottima scrematura per la donna un po' sgamata: è un ottimo sistema per capire con quali maschi non avere assolutamente a che fare.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Allora, diciamo che io sarei pure disposta a farmi dominare, se ne avessi un tornacontoUno scambio tradizionale
Come direbbe il buon Cono: è diritto divino di un individuo trovare una moglie affettuosa che ti accoglie con la tavola imbandita al ritorno dal lavoro, ma LA MIA MOGLIE DOV'E' ????
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Non ho ben capito cosa intendi... vuoi sapere se i nostri elenchi vengono dalle nostre esperienze personali o meno?Parlare delle "caratteristiche negative degli uomini" è un po' difficile perché dovrei conoscere tutti gli uomini del pianeta, mentre ne conosco solo un'esigua parte (che peraltro per quanto mi riguarda è pure troppa). Posso dire le caratteristiche degli uomini con cui ho avuto ed ho a che fare, e che sono caratteristiche che, parlando con le amiche varie, si ripetono abbastanza di frequente.
Difficoltà a staccarsi dal nucleo familiare d'origine, da cui tendono a farsi condizionare a tempo indeterminato anche se poi vi si staccano
Tendenza a "guardarsi intorno" anche se vivono una relazione seria
Tendenza a dare la propria compagna per scontata, una volta che la si è conquistata
Tendenziale incapacità di comprendere le donne (ma questa è una cosa reciproca, io credo che proprio si parli lingue diverse)
Tendenza a non voler affrontare i problemi, a voler evitare i confronti e i chiarimenti
Tendenza a non riuscire ad avere una visione di insieme sulla vita di coppia e su quella che comporta: tendenzialmente la donna inizia a pensare per due, quando si sta in coppia. L'uomo, smette di pensare del tutto.
Tendenza ad annoiarsi alla svelta e quindi a cercare diversivi altrove.
Per ora queste, ma me ne verranno in mente altre.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sicuramente la componente culturale è fondamentale in tutti questi meccanismi.questa non è una cosa "degli uomini", ma degli italiani, e per motivi cui ho accennato in altra sede e tralascio;
pure queste cose mi pare siano il riflesso generale dell'educazione alla relazione e circostanze annesse; cioè, un fatto sociale e culturale generale, in cui entra in gioco anche l'educazione al ruolo delle donne, per quanto negli ultimi decenni ci sia una certa forbice:
per ora, le donne risultano più autonome, perché nel mercato dell'accoppiamento hanno più forza/capacità di scegliere, mentre la condotta maschile ancora non ha elaborato identità alternative per relazionarsi in questa situazione; cioè, ai tempi che piacciono a Cono, avevamo:
una donna "premio" virtuoso per l'uomo in relazione alla capacità contributiva di quest'ultimo, il quale in cambio esercitava un potere sull'acquisto;
la rottura di questa regola, pone evidentemente l'uomo in una condizione di inferiorità, perché la competizione - la donna sceglie - resta, ma le garanzie contrattuali vengono meno;
l'adeguamento, quasi un automatismo, è che la cultura maschile elabora strategie preventive di sganciamento e deresponsabilizzazione come quelle che osservi; lo spaventato deve reinventarsi, più o meno come realizza kanyu, ma poi spesso chi è solo dopo varie esperienze;
poi ci sono anche quelli che riescono a stare in equilibrio pur di non stare da soli, e probabilmente perché hanno più potere della partner nella coppia; cioè, sono poco fungibili in quella dinamica, pur essendo teoricamente insoddisfacenti;
però, la cosa interessante è che le qualità negative maschili che hai elencato, sembrerebbero essere esattamente quelle di rottura con una certa identità tradizionale; permuta il "guardarsi attorno" con "andare al bordello, o in tangenziale" e siamo lì
Credo che l'uomo non sappia bene come adeguarsi a noi donne di oggi, autonome e indipendenti, che dimostrano di non avere assolutamente alcun bisogno di un maschio per stare bene.
E questo sconcerta, confonde, fa paura.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
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Bon.
Penso di avere una significativa immagine dell'uomo di genere maschile, riflessa da uno specchio di genere femminile
Tenchiù verimocc
mi rimetto la coppola colorata coi sonagli
Un’immagine riflessa nostra si puo’ avere?
Per capire almeno cosa ci si imputa
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Giusto, rendici edotte Rdc!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
È come nei litigi: parliamo solo noi
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Ma i cosiddetti, beati tra le donne, esistono ancora?
Bambol utente of the decade
Lo sai, vero, che io sono, da sempre, innamorato di te? Forumisticamente parlando, naturalmente...Allora, diciamo che io sarei pure disposta a farmi dominare, se ne avessi un tornaconto
Come direbbe il buon Cono: è diritto divino di un individuo trovare una moglie affettuosa che ti accoglie con la tavola imbandita al ritorno dal lavoro, ma LA MIA MOGLIE DOV'E' ????
E comunque il trucco sta nel far sorridere le donne... fino a quando sorridete, in maniera spontanea, allora tutto va bene.
Bambol utente of the decade
Fregatura pure per meAllora, diciamo che io sarei pure disposta a farmi dominare, se ne avessi un tornaconto
Come direbbe il buon Cono: è diritto divino di un individuo trovare una moglie affettuosa che ti accoglie con la tavola imbandita al ritorno dal lavoro, ma LA MIA MOGLIE DOV'E' ????
Ho fatto scelte “di famiglia”
Se vogliamo pure alla Cono
Pensando che dall’altra parte ci fosse sostegno e volonta’ di crescita
Come no, messa la figlia in mano
In un paese straniero a smazzarmela da sola
A partire dalle nottate
Eh il padre lavorava…
La partitella a tennis, la corsetta
Quando qualcosa ho fatto io, mi e’ dovuta letteralmente uscire dagli occhi
Certa gente s’avventura a fa figli, quando non potrebbe tenere nemmeno un’iguana
Il non sposarmi e’ stato uno sfregio a tutti e tutto
Mi sono fatta una figlia perche’ l’ho desiderata tanto
Ma con il senno di poi
Un donatore sarebbe stato uguale
Che mi si puo’ imputare?
Che a tennis ho voluto giocare pure io?
E’ che se ti serve la servizievole vai a farti un viaggio alle Filippine
E con il soggetto adatto non mi sarei fermata ad una figlia
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Permessi di Scrittura
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