“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Quindi è tutta colpa dell'uomo: la donna non ha da rimproverarsi alcunché, dico bene? Concludiamo qui la discussione?
amate i vostri nemici
E dicci, Cono, cosa dovrebbe rimproverarsi la donna? Di avere finalmente alzato la testa? Di aver combattuto per i propri diritti? Di aver finalmente scelto il rispetto per se stessa e di non farsi mettere i piedi in testa? Quali sono i rimproveri, di grazia?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
I miei genitori sono stati in crisi: per lunghi periodi. Ma ne sono venuti fuori col dialogo, con l'ascolto reciproco, col senso di responsabilità e col perdono vicendevole. Oggi alle prime incomprensioni si va subito dall'avvocato. Il libro di Capasso mette il dito proprio nella piaga della quale soffre la nostra società: cambiamo le persone come cambiamo le cose al supermercato o su Amazon.
amate i vostri nemici
I carismi, figliole, ricordatevi i carismi, è tutta lì la risposta, la soluzione!![]()
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
sui mille motivi, sfondi una porta aperta; però discutere, al di là degli slogan, ha senso solo se ci si pone delle domande isolando una variabile, coeteris paribus;
per esempio, io per diverso tempo ho accettato la spiegazione che si cambia;
tuttavia, l'osservazione mi lascia parecchio perplesso su questa cosa, al punto di ritenerla fondamentalmente sbagliata, se non in un lunghissimo periodo;
appena sveglio, prima del secondo caffè, sono stato sempre un orso - ora un po' meno, per via della pressione alta; mia madre, dopo decenni, insisteva a farmi grandi discorsi alle 08.00, nonostante la mia spiegazione del mio statonon era stupida mia madre, ma aveva un blocco su questa cosa;
è lecito dire che alle 09.00 ero cambiato ? poco, direi;
se hai una storia con Rocco, magari quello si innamora e per sei mesi tromba solo con te; ma quanto posso darti ragione se poi ti lamenti perché quello tromba anche le altre ? se hai una forte propensione all'esclusività, ma ti incaponisci su soggetti del genere, il problema è tuo, non loro;
e se ti fomenti con le amiche al bar sugli uomini traditori - egoisti, infantili, mammoni, ecc... - non ne cavi le gambe e, anzi, dai biada al cavallo che ti porta dove non vorresti andare;
sì, è umano, posto quanto sopra all'origine del "trauma";Il vero problema è che il discorso che fai tu vale laddove la fine della relazione è voluta da entrambi e non traumatica. Chi la subisce non stara mai a tessere le lodi dell'ex. Perche è umano.
se il tauma è che ti lascia, o che specularmente tu lasci lui, è normale per un po' di tempo, ma è abbastanza patologico il mismatch comunicativo che porta ad una rottura drammatizzata; se vai dal dentista ogni sei mesi, i denti non li perdi; succede se li trascuri, magari perché hai paura che quello ti trovi la carie e temi una moderata trapanazione . senza doppi sensi
ora, se devo cercare una spiegazione alla circostanza di una media insoddisfacente della condizione di coppia - posti i giusti rilievi sugli assetti iniqui del passato - nella mia esperienza quello che mi sembra di capire è che su 10 incontri che puoi valutare - e che potresti valutare in un'ipotetica ideale capacità di vedere bene l'altro - scremato un picco di indesiderabili, 8,5 di attesterebbe attorno alla carta "tre", e 1,5 magari al "cinque" o più:
come diceva la mia amica Fra in teatro, tipo sette e mezzo: con un bel cinque, sto; ma il sistema dei valori e delle probabilità lo devi aver presente, altrimenti col sette chiedi carta perché vuoi il re di denari, ti esce un due di coppe e poi ti lamenti col destino cinico e baro![]()
se io avessi un figlio o una figlia 15enni - servirebbe a poco, lo so, ed è pure giusto che si rompano le corna da soli, perché le emozioni non si insegnano - un discorso sulla necessità di vedere una persona nei suoi bisogni, anche inespressi, e mettere in positum i motivi per cui la vorremmo, con tutte le conseguenze in termini di attenzioni e rispetto, di se stessi e dell'altro, lo farei;
è sbagliato ? è inutile l'educazione sentimentale ? forse;
ma se è utile, le stesse riflessioni sono valide pure a 30 o 40 anni, ché magari sei ancora in tempo per capire se un certo tipo di persona vale la pena in termini di disponibilità e benessere che verifichi in quotidiano;
sempre per farmi capire, anche se mi secca fare esempi personali, negli ultimi 30 anni le donne con cui ho avuto relazioni erano tutte:
a) persone buone e leali, non solo con me;
b) persone con un attuale o molto pronunciatamente potenziale amore per la vita, desiderio di star bene e capacità di innescare e muovere curiosità, scambio, ricettività;
c) bisogno di trovare in me una sponda per agire queste qualità ed essere apprezzate in una quotidianità fatta di queste cose; cioè, una mi diceva: vorrei andare a questa mostra - che a me non interessava troppo - a mangiare in un certo posto, al mare, oppure fare una donazione a tale ente benefico, tipo MSF, e a me la cosa piaceva e rispondevo alla battuta, come a tennis; a me faceva bene, e a loro pure, perché si sentivano capite e valorizzate;
a volte andava peggio, la comunicazione poteva essere più difficile;
ma a storia finita, io comunque ho fissato la meraviglia di tante cose; tendo a dimenticare e rimuovere tanto, e come tutti nel momento della rottura non sono esattamente felice; però quella personalità da "carta alta" non la posso rimuovere, ed è un gran bene, perché quelle persone mi hanno innescato processi che hanno valorizzato capacità migliori, che mi fanno star bene; fiducia, compassione, pazienza, gratitudine;
non credo di essere una persona particolarmente dotata in nulla, anzi; se è successo a me, è una cosa alla portata di chiunque, e si vive oggettivamente meglio.
c'� del lardo in Garfagnana
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Appunto Break!!! Uomo e Donna devono ripensarsi. C'è l'assoluta necessità di rimettersi in gioco, prima di affermare che il vibratore sia la soluzione. Vale a dire la solitudine, gli steccati, i paletti che delimitano il confine fra due generi TROPPO diversi per vivere insieme.
Vogliamo questo? Affermiamo questo? O c'è ancora spazio per amarsi?
amate i vostri nemici
no, non è tutta colpa dell'uomo, in senso assoluto;
ma, oggettivamente, il mondo è fatto a misura di ruoli in cui la donna è super penalizzata, a prescindere da tutto il resto; se guardi alla relazione escludendo tutto il fardello di ideologia sociale che sta fuori le mura della relazione in senso stretto, commetti l'ingiustizia di giudicare in modo uguale chi in effetti non parte da una condizione di parità;
qualche uomo potrebbe essere particolarmente sprovvisto, ma in via generale chi rimuove questo punto è solo profondamente disonesto e meschino;
a volte le donne possono essere incattivite, mediamente aggressiva, ma la cronaca, i fatti, ti dicono che 100% sono gli uomini ad essere violenti, con la punta dell'iceberg che uccide; chi finge di non vedere e non capire è complice, dalla palpazione in ufficio fino alle urla nel pianerottolo di fronte, e questa è una delle poche occasioni in cui mi permetto di esprimere un giudizio morale.
c'� del lardo in Garfagnana