Le donne lampadate di sicuro sono donne molto "aggressive"![]()
Le donne lampadate di sicuro sono donne molto "aggressive"![]()
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
riflessione di amica psicanalista, se può interessare:
In Chesil Beach, uno dei più bei romanzi di McEwan, i due protagonisti si scelgono in virtù di una collusione inconscia. Sono due giovani le cui gravi psicopatologie genitoriali hanno interdetto il passaggio all'età adulta. Lui è figlio di una madre psicotica, lei si arguisce abbia patito un incesto. Si scelgono e non riusciranno a consumare il matrimonio.
Le coppie si saldano su questi patti dell'inconscio, sono edifici costruiti su grandi accordi gestiti dai servizi segreti della psiche, e spesso portati avanti nostro malgrado i primi giorni di una frequentazione. A volte il patto è evolutivo, a volte - come dice Dicks - l'uno è il depositario delle parti buone dell'altro che le farà agire, in una specie di turbinio di buone identificazioni proiettive.
Altre volte, sono dolorose alleanze contro le avversità, saldature preedipiche di bambini soli che si mettono insieme contro un mondo avverso. Capita di vedere queste coppie dominate da conflitto e simbiosi, detronizzazione e e dipendenza, e ci si dice, come è che non si lasciano? Non potrebbero, perché quel partner è come un fratellino, certe relazioni di persone adulte e infelici, nascondono dentro come una fratria di diseredati che si mettono insieme per andare controvento.
c'� del lardo in Garfagnana
Appunto, tu non hai avuto finali di relazioni traumatiche. Ti è andata bene, ma questo ti fa vedere le cose solo da un punto di vista parziale. La maggior parte delle relazioni finiscono in modo traumatico, e questo ovviamente incide.
Poi dipende anche dal carattere del singolo. Ho una cara amica che è rimasta amica dei suoi ex mariti, tanto che a volte escono tutti insieme: lei, i due ex mariti e i figli (uno avuto nel primo matrimonio e gli altri due nel secondo). E lei è anche una persona problematica, che soffre di bipolarismo, per dire. Però ha questa capacità di mantenere i buoni rapporti, nonostante col primo marito avrebbe ben donde di non averlo mantenuto (lui è un ex tossicodipendente che ne ha combinate di ogni).
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non parliamo di relazioni finali traumatiche che se ci ripenso (una in particolare) metto al muro, rogo, forca e lapidazione, ogni essere di genere femminile.
Non esistono solo donne aggressive, uomini senza spessore o altro, ci sono le persone bastarde e a quelle non ci fai niente.
Nei rapporti umani ci vorrebbe solo del buon senso.
Ma tanta gente non lo ha e succede di tutto. Vigliaccheria, egoismo e menefreghismo soprattutto.
Di casi umani (oltre il mio) ne conosco a bizzeffe.
Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi... ecc. ecc.
E fine.
Ultima modifica di Kanyu; 09-10-2024 alle 16:53
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
scherzi ?
io ho avuto finali da tragedie sheakespeariane, coi morti e altre devastazioni; solo che nella rottura semplicemente non c'è stato qualcosa di cui colpevolizzare particolarmente il partner, e nemmeno me stesso;
io ti avevo chiesto se non ti sembrasse una cosa patologica che l'80% delle relazioni finisca in un modo "traumatico" - che vuol dire poi ? un tradimento ? e sai quante corna c'ha la ggente e manco lo sa....ma questo ti fa vedere le cose solo da un punto di vista parziale. La maggior parte delle relazioni finiscono in modo traumatico, e questo ovviamente incide.- tale da far rinnegare le qualità che hanno fatto scegliere il partner, se c'erano;
perché il sospetto - secondo me è evidente - è che c'erano altre cose, il che richiederebbe di puntare lo spot su quello che succede quando ci si piglia: riquoto la mia amica, professionista iper qualificata:
Le coppie si saldano su questi patti dell'inconscio, sono edifici costruiti su grandi accordi gestiti dai servizi segreti della psiche, e spesso portati avanti nostro malgrado i primi giorni di una frequentazione. A volte il patto è evolutivo, a volte - come dice Dicks - l'uno è il depositario delle parti buone dell'altro che le farà agire, in una specie di turbinio di buone identificazioni proiettive.
Altre volte, sono dolorose alleanze contro le avversità, saldature preedipiche di bambini soli che si mettono insieme contro un mondo avverso. Capita di vedere queste coppie dominate da conflitto e simbiosi, detronizzazione e e dipendenza, e ci si dice, come è che non si lasciano? Non potrebbero, perché quel partner è come un fratellino, certe relazioni di persone adulte e infelici, nascondono dentro come una fratria di diseredati che si mettono insieme per andare controvento;
precisa: La fratellanza è degli inconsci - spesso le coscienze correlate si menano di santa ragione - purtroppo.
c'� del lardo in Garfagnana
Si, il "vissuto" é individuale.
Una metafora potrebbe essere che la vita é come una biblioteca, nella quale tutti i libri abbiano lo stesso titolo (Vita mia) e lo stesso "indice"; cioé lo stesso numero di capitoli, con lo stesso intitolato. Ma tutti diversi nel contenuto. Ognuno ha il suo.
Esempio: in ogni libro c'é il capitolo "Grande amore". Il testo, pero' é diverso: pagine bianche o scritte fitte fitte, in caratteri che serve il microscopio (per avere lo stesso spessore per tutti i libri)
E si puo' arricchire la metafora con un pizzico di magia, che ogni libro, nello scaffale, abbia tutte le pagine bianche, che si coprono di caratteri man mano, una volta che il libro sia stato preso e si incominci a "sfogliarlo"...
In poche parole: non c'é nulla di nuovo sotto il sole, ma il "nulla" non é lo stesso per tutti.
La svanverata del mezzo-pomeriggio
Quando viene Cono, facciamogli trovare un riassunto
O avra’ difficolta’ a rispondere a tutti![]()
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Che cara! Ma non preoccuparti, stamattina ho più tempo del solito: fuori piove.
amate i vostri nemici
Uomini senza spessore, donne troppo aggressive: parlo di un genere solo o di tutte e due? Deve ripensarsi solo una parte o entrambe?
Io direi che invece di una arcaica e improduttiva guerra dei sessi, sarebbe più opportuno riflettere sulle parole del più grande filosofo del 900 e guardare il problema a 360°
"Ormai i conflitti sono dati dall'antagonismo, molto spesso fomentato dalle nuove filosofie manageriali. «Fin da piccoli - ha continuato Bauman - ai bambini viene insegnato l'antagonismo. Già a tre o quattro anni gli lasciamo in mano un cellulare, dandogli la facoltà di dare o negare il rispetto. È una vergogna, la vergogna del consumismo. Siamo ormai istigati ad essere competitivi, perché essere migliori di qualcun altro e di conseguenza renderlo peggiore di noi, ci garantirà prestigio, quindi potere e sicurezza». Secondo Bauman però non basta arrivare al proprio meglio: i risultati ottenuti vanno sempre riconfermati e migliorati, anche non curandosi delle regole. Ognuno deve combattere da solo e la concorrenza reciproca sembra essere un business molto redditizio. «Tutto ciò - ha chiarito il professore - ha conseguenze sui legami umani, che vanno via via allentandosi. Tutto è computerizzato, le persone non si incontrano più, credendo di farlo dietro ad uno schermo, che però permette solo di relazionarci superficialmente: è un compromesso perfetto per non sentirci soli, ma, al contempo, non sentirci strettamente legati ed impegnati, perché non vogliamo più una relazione a lungo termine. Ci richiederebbe troppa fatica, pazienza e tempo, ci renderebbe vulnerabili, minando quella sicurezza che cerchiamo disperatamente di trovare. Anche i politici ormai non hanno più un vero potere, che sembra essere sempre più lontano da noi. I governi, attraverso i media, hanno interesse a rendere insoddisfatta la popolazione, a metterci gli uni contro gli altri. Se fossimo sicuri di noi saremmo di nuovo uniti e sarebbe più facile lasciare da parte le nostre differenze sociali». E allora come fare per sviluppare sicurezza e solidarietà? A questa domanda silenziosa al numerosissimo pubblico, riunitosi in piazzale Avanzini e piazza Garibaldi, Bauman ha risposto, concludendo come aveva iniziato, ovvero citando Papa Francesco: «Dobbiamo risolvere i nostri screzi attraverso il dialogo, con pazienza ed infiniti tentativi, perché questo è l'unico modo per vivere bene insieme».
https://www.gazzettadimodena.it/mode...era-1.14108308
amate i vostri nemici
Cosa vuol dire oggettivamente? Stiamo tutti insieme cercando di capire i motivi, di tale violenza. L'ho sottolineato anch'io l'uomo-carta-velina: al quale non è rimasto che il disvalore dei soldi e della violenza contro gli insegnanti, i professori, i medici dei pronto soccorso, gli allenatori della squadra del figlio e ahimè le donne che interrompono un rapporto.
Oggi assistiamo davvero sbigottiti all'uomo che rinuncia alle sue prerogative. Non vuol essere marito, non vuol essere padre, genitore....spero che capiate l'iperbole: non vuol essere più nemmeno amante!Guardate questa clip andata in onda lunedì sera nel programma di Chiambretti: quanto è vero quel che dice la ragazza! Quanto fotografa oggi l'evaporazione della figura maschile...
https://www.facebook.com/share/v/NMXSmex6euLpwqqr/
amate i vostri nemici
Non siamo più avvezzi al combattimento, Axe. A lottare e resistere per difendere il nostro amore....
Se non conosci Capasso, certo non puoi dire altrettanto di Leopardi Conosci la sua poesia "La ginestra"? Parla di un fiore che riesce a spuntare, a crescere e a vivere anche lungo le aride pendici del Vesuvio....
La Ginestra «resiste», non si arrende.
C’è sofferenza nella vita? Certamente.
Leopardi non ci mente, non ci mente mai. Non indossa la maschera del moralista, non ci vende illusioni, ci parla della ginestra che accetta la vita così com’è, con tutte le sue difficoltà e i suoi ostacoli, ma resta comunque lì, a creare bellezza in mezzo al deserto, a fare qualcosa di bello anche se nessuno dovesse venirlo mai a sapere....
amate i vostri nemici
Ecco qua amiche ed amici il prototipo della mentalità del mondo che ci circonda: lo strano non è separarsi, tagliare, andare via, divorziare anche in presenza di figli, no!!! Lo strano è fare come la ginestra: lottare, combattere, resistere, venirsi incontro, perdonarsi, accettarsi, superare le crisi e riprendere il cammino insieme! Inaudito, ai nostri giorni. Incomprensibile. Alieno. Appunto strano, come dice la nostra illuminata moderatrice.
amate i vostri nemici
e meno male !
chi lo fa si sente autorizzato a costringere l'altro, da quando lo vede infelice, sino a quando quello decide che non vuole più; fino alle conseguenze estreme, che sono solo la punta di un iceberg sommerso;
io ho cercato sempre di fare il possibile, a volte con successo, altre meno; ma quando mi accorgo che la partner ha bisogni incompatibili con quella relazione, è il momento di lasciar andare e non porre ostacoli, con tutto il dispiacere che può derivarne per me;
non farlo, è solo un egoismo, e pure idiota; perché che tipo di relazione pensi possa risultarne ?
quelle che tutti vedono e difficilmente suscita desiderio e fiducia.
c'� del lardo in Garfagnana
se tu avessi letto qualche libro e usato l'intelligenza che Iddio ti ha dato, invece di gettarla n'i licit e tirare lo sciacquone, sapresti che la natura umana è quella della monogamia seriale, e non del matrimonio vita natural durante, che infatti è un'istituto, variabile nelle epoche e nelle culture;
fosse naturale, non dovresti disciplinarlo per legge; che bisogno ci sarebbe di vietare la poligamia, che per l'emiro saudita è lecita ?
c'� del lardo in Garfagnana
Noto che il fatto delle mutande sta prendendo campo
Io non lo so Barbara se fai caso alle pubblicità televisive o in rete, ma è pieno di uomini che fanno il bucato, che usano lavatrici e detersivi, che preparano pappe, che giocano coi bambini mentre le mamme tornano indaffarate dal lavoro. È pieno! Fossero davvero le mutande sporche il problema! Oggi gli uomini sono molto più disposti, giustamente, all'aiuto domestico ma, lo dicevo all'inizio del topic, sono vuoti di valori. Dentro. Sono impalpabili. Dentro. Fragili come grissini. E di fronte all'aggressività di certe donne vanno irrimediabilmente in confusione.... groggy....al tappeto.....
Parlo, stai attenta, delle donne che accentrano tutto su di sé, che vogliono controllare tutto, decidere tutto, guidare tutto: ce ne sono ahimè a bizzeffe. Sono queste, a spingere lui verso la fuga vigliacca. Verso il non impegno a lungo termine. "Troppo impegnative" appunto, per viverci insieme.
amate i vostri nemici