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Risultati da 256 a 270 di 2208

Discussione: Donne aggressive, uomini senza spessore e vibratori

  1. #256
    Le donne lampadate di sicuro sono donne molto "aggressive"
    "Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"

  2. #257
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    riflessione di amica psicanalista, se può interessare:

    In Chesil Beach, uno dei più bei romanzi di McEwan, i due protagonisti si scelgono in virtù di una collusione inconscia. Sono due giovani le cui gravi psicopatologie genitoriali hanno interdetto il passaggio all'età adulta. Lui è figlio di una madre psicotica, lei si arguisce abbia patito un incesto. Si scelgono e non riusciranno a consumare il matrimonio.

    Le coppie si saldano su questi patti dell'inconscio, sono edifici costruiti su grandi accordi gestiti dai servizi segreti della psiche, e spesso portati avanti nostro malgrado i primi giorni di una frequentazione. A volte il patto è evolutivo, a volte - come dice Dicks - l'uno è il depositario delle parti buone dell'altro che le farà agire, in una specie di turbinio di buone identificazioni proiettive.

    Altre volte, sono dolorose alleanze contro le avversità, saldature preedipiche di bambini soli che si mettono insieme contro un mondo avverso. Capita di vedere queste coppie dominate da conflitto e simbiosi, detronizzazione e e dipendenza, e ci si dice, come è che non si lasciano? Non potrebbero, perché quel partner è come un fratellino, certe relazioni di persone adulte e infelici, nascondono dentro come una fratria di diseredati che si mettono insieme per andare controvento.
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #258
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    la rottura la capisco, ma la guerra ? è quello il bug;
    si cambia pure tra amici, ma non è ch quello che vedi meno di prima improvvisamente è un nemico;


    fin qui, ci siamo; però è un po' come dire che il tuo partner improvvisamente, da asciutto che era, un giorno si alza dal letto grande obeso; certo, se era sportivissimo e magnava come un lupo, e poi ha smesso continuando a mangiare, te lo aspetti;

    ecco, a me una ferita essenziale, cattiva, non è mai capitata;
    la cosa peggiore che mi è successa è che una con cui stavo peraltro da poco mi ha tenuto per alcuni mesi sulle spine, perché stava in ballo per uno stage da un grande architetto a Parigi, e una settimana glielo confermavano, un'altra no, e lei modulava un po';

    veniva anche da un momento che la spingeva un po' alla postura assertiva da donna in carriera, e in quel periodo mi è capitata un'altra che ho respinto per fedeltà, stessa postura e vita, che se l'è un po' legata al dito;

    sta cosa del rancore non mi è mai capitata; forse in me opera una selezione inconsapevole in origine, o forse è il mio essere psicopipposo che mi fa attribuire i comportamenti ai bisogni, relativizzare, per cui aggiro di netto la fase giudicante moralista;

    onestamente, se un 20% riesce a sottrarsi alla guerra finale del restante 80, non sarà il caso di approfondire il motivo, e magari provare ad individuare il perché, sempre sia possibile ? magari non è possibile, ma forse qualcosa esce fuori, no ?
    Appunto, tu non hai avuto finali di relazioni traumatiche. Ti è andata bene, ma questo ti fa vedere le cose solo da un punto di vista parziale. La maggior parte delle relazioni finiscono in modo traumatico, e questo ovviamente incide.
    Poi dipende anche dal carattere del singolo. Ho una cara amica che è rimasta amica dei suoi ex mariti, tanto che a volte escono tutti insieme: lei, i due ex mariti e i figli (uno avuto nel primo matrimonio e gli altri due nel secondo). E lei è anche una persona problematica, che soffre di bipolarismo, per dire. Però ha questa capacità di mantenere i buoni rapporti, nonostante col primo marito avrebbe ben donde di non averlo mantenuto (lui è un ex tossicodipendente che ne ha combinate di ogni).
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  4. #259
    Non parliamo di relazioni finali traumatiche che se ci ripenso (una in particolare) metto al muro, rogo, forca e lapidazione, ogni essere di genere femminile.
    Non esistono solo donne aggressive, uomini senza spessore o altro, ci sono le persone bastarde e a quelle non ci fai niente.
    Nei rapporti umani ci vorrebbe solo del buon senso.
    Ma tanta gente non lo ha e succede di tutto. Vigliaccheria, egoismo e menefreghismo soprattutto.
    Di casi umani (oltre il mio) ne conosco a bizzeffe.
    Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi... ecc. ecc.
    E fine.
    Ultima modifica di Kanyu; 09-10-2024 alle 16:53
    "Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"

  5. #260
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Appunto, tu non hai avuto finali di relazioni traumatiche. Ti è andata bene
    scherzi ?
    io ho avuto finali da tragedie sheakespeariane, coi morti e altre devastazioni; solo che nella rottura semplicemente non c'è stato qualcosa di cui colpevolizzare particolarmente il partner, e nemmeno me stesso;

    ma questo ti fa vedere le cose solo da un punto di vista parziale. La maggior parte delle relazioni finiscono in modo traumatico, e questo ovviamente incide.
    io ti avevo chiesto se non ti sembrasse una cosa patologica che l'80% delle relazioni finisca in un modo "traumatico" - che vuol dire poi ? un tradimento ? e sai quante corna c'ha la ggente e manco lo sa.... - tale da far rinnegare le qualità che hanno fatto scegliere il partner, se c'erano;

    perché il sospetto - secondo me è evidente - è che c'erano altre cose, il che richiederebbe di puntare lo spot su quello che succede quando ci si piglia: riquoto la mia amica, professionista iper qualificata:

    Le coppie si saldano su questi patti dell'inconscio, sono edifici costruiti su grandi accordi gestiti dai servizi segreti della psiche, e spesso portati avanti nostro malgrado i primi giorni di una frequentazione. A volte il patto è evolutivo, a volte - come dice Dicks - l'uno è il depositario delle parti buone dell'altro che le farà agire, in una specie di turbinio di buone identificazioni proiettive.

    Altre volte, sono dolorose alleanze contro le avversità, saldature preedipiche di bambini soli che si mettono insieme contro un mondo avverso. Capita di vedere queste coppie dominate da conflitto e simbiosi, detronizzazione e e dipendenza, e ci si dice, come è che non si lasciano? Non potrebbero, perché quel partner è come un fratellino, certe relazioni di persone adulte e infelici, nascondono dentro come una fratria di diseredati che si mettono insieme per andare controvento;

    precisa: La fratellanza è degli inconsci - spesso le coscienze correlate si menano di santa ragione - purtroppo.
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #261
    Citazione Originariamente Scritto da Kanyu Visualizza Messaggio
    Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi... ecc. ecc.
    E fine.
    Si, il "vissuto" é individuale.
    Una metafora potrebbe essere che la vita é come una biblioteca, nella quale tutti i libri abbiano lo stesso titolo (Vita mia) e lo stesso "indice"; cioé lo stesso numero di capitoli, con lo stesso intitolato. Ma tutti diversi nel contenuto. Ognuno ha il suo.
    Esempio: in ogni libro c'é il capitolo "Grande amore". Il testo, pero' é diverso: pagine bianche o scritte fitte fitte, in caratteri che serve il microscopio (per avere lo stesso spessore per tutti i libri)
    E si puo' arricchire la metafora con un pizzico di magia, che ogni libro, nello scaffale, abbia tutte le pagine bianche, che si coprono di caratteri man mano, una volta che il libro sia stato preso e si incominci a "sfogliarlo"...
    In poche parole: non c'é nulla di nuovo sotto il sole, ma il "nulla" non é lo stesso per tutti.
    La svanverata del mezzo-pomeriggio

  7. #262
    Posh&Rebel L'avatar di efua
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    Quando viene Cono, facciamogli trovare un riassunto
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  8. #263
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Che cara! Ma non preoccuparti, stamattina ho più tempo del solito: fuori piove.
    amate i vostri nemici

  9. #264
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    Guarda che la citazione sono parole tue
    "Oggi gli uomini sono senza spessore. Forse spaventati da donne troppo aggressive." questo lo hai scritto tu

    quindi ci provo una seconda volta

    Tutta colpa delle donne?
    Uomini senza spessore, donne troppo aggressive: parlo di un genere solo o di tutte e due? Deve ripensarsi solo una parte o entrambe?
    Io direi che invece di una arcaica e improduttiva guerra dei sessi, sarebbe più opportuno riflettere sulle parole del più grande filosofo del 900 e guardare il problema a 360°

    "Ormai i conflitti sono dati dall'antagonismo, molto spesso fomentato dalle nuove filosofie manageriali. «Fin da piccoli - ha continuato Bauman - ai bambini viene insegnato l'antagonismo. Già a tre o quattro anni gli lasciamo in mano un cellulare, dandogli la facoltà di dare o negare il rispetto. È una vergogna, la vergogna del consumismo. Siamo ormai istigati ad essere competitivi, perché essere migliori di qualcun altro e di conseguenza renderlo peggiore di noi, ci garantirà prestigio, quindi potere e sicurezza». Secondo Bauman però non basta arrivare al proprio meglio: i risultati ottenuti vanno sempre riconfermati e migliorati, anche non curandosi delle regole. Ognuno deve combattere da solo e la concorrenza reciproca sembra essere un business molto redditizio. «Tutto ciò - ha chiarito il professore - ha conseguenze sui legami umani, che vanno via via allentandosi. Tutto è computerizzato, le persone non si incontrano più, credendo di farlo dietro ad uno schermo, che però permette solo di relazionarci superficialmente: è un compromesso perfetto per non sentirci soli, ma, al contempo, non sentirci strettamente legati ed impegnati, perché non vogliamo più una relazione a lungo termine. Ci richiederebbe troppa fatica, pazienza e tempo, ci renderebbe vulnerabili, minando quella sicurezza che cerchiamo disperatamente di trovare. Anche i politici ormai non hanno più un vero potere, che sembra essere sempre più lontano da noi. I governi, attraverso i media, hanno interesse a rendere insoddisfatta la popolazione, a metterci gli uni contro gli altri. Se fossimo sicuri di noi saremmo di nuovo uniti e sarebbe più facile lasciare da parte le nostre differenze sociali». E allora come fare per sviluppare sicurezza e solidarietà? A questa domanda silenziosa al numerosissimo pubblico, riunitosi in piazzale Avanzini e piazza Garibaldi, Bauman ha risposto, concludendo come aveva iniziato, ovvero citando Papa Francesco: «Dobbiamo risolvere i nostri screzi attraverso il dialogo, con pazienza ed infiniti tentativi, perché questo è l'unico modo per vivere bene insieme».
    https://www.gazzettadimodena.it/mode...era-1.14108308
    amate i vostri nemici

  10. #265
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    no, non è tutta colpa dell'uomo, in senso assoluto;
    ma, oggettivamente, il mondo è fatto a misura di ruoli in cui la donna è super penalizzata, a prescindere da tutto il resto; se guardi alla relazione escludendo tutto il fardello di ideologia sociale che sta fuori le mura della relazione in senso stretto, commetti l'ingiustizia di giudicare in modo uguale chi in effetti non parte da una condizione di parità;
    qualche uomo potrebbe essere particolarmente sprovvisto, ma in via generale chi rimuove questo punto è solo profondamente disonesto e meschino;

    a volte le donne possono essere incattivite, mediamente aggressiva, ma la cronaca, i fatti, ti dicono che 100% sono gli uomini ad essere violenti, con la punta dell'iceberg che uccide; chi finge di non vedere e non capire è complice, dalla palpazione in ufficio fino alle urla nel pianerottolo di fronte, e questa è una delle poche occasioni in cui mi permetto di esprimere un giudizio morale.
    Cosa vuol dire oggettivamente? Stiamo tutti insieme cercando di capire i motivi, di tale violenza. L'ho sottolineato anch'io l'uomo-carta-velina: al quale non è rimasto che il disvalore dei soldi e della violenza contro gli insegnanti, i professori, i medici dei pronto soccorso, gli allenatori della squadra del figlio e ahimè le donne che interrompono un rapporto.
    Oggi assistiamo davvero sbigottiti all'uomo che rinuncia alle sue prerogative. Non vuol essere marito, non vuol essere padre, genitore....spero che capiate l'iperbole: non vuol essere più nemmeno amante!Guardate questa clip andata in onda lunedì sera nel programma di Chiambretti: quanto è vero quel che dice la ragazza! Quanto fotografa oggi l'evaporazione della figura maschile...


    https://www.facebook.com/share/v/NMXSmex6euLpwqqr/
    amate i vostri nemici

  11. #266
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma per carità... questa è una cazzata sesquipedale...

    quelle non sono le prime incomprensioni. anche se magari si verificano sei mesi dopo un matrimonio e dieci anni di fidanzamento; è solo che quelli hanno rimosso tutto per dieci anni, proprio perché la coppia è qualcosa di intrinsecamente centripeto, che tende a conservare, finche si può;

    qui abbiamo due forumiste con cui ti incroci tutti i giorni e che hanno vissuto rotture di relazioni dopo una 20ina d'anni; ti sembrano tanto superficiali ?

    non so chi sia sto Capasso, ma mi pare una solenne strunzat' quella del subito dall'avvocato; probabilmente quelli che ha visto dovevano troncare prima di legarsi nero su bianco, o evitare di farlo, altroché...
    Non siamo più avvezzi al combattimento, Axe. A lottare e resistere per difendere il nostro amore....
    Se non conosci Capasso, certo non puoi dire altrettanto di Leopardi Conosci la sua poesia "La ginestra"? Parla di un fiore che riesce a spuntare, a crescere e a vivere anche lungo le aride pendici del Vesuvio....
    La Ginestra «resiste», non si arrende.
    C’è sofferenza nella vita? Certamente.
    Leopardi non ci mente, non ci mente mai. Non indossa la maschera del moralista, non ci vende illusioni, ci parla della ginestra che accetta la vita così com’è, con tutte le sue difficoltà e i suoi ostacoli, ma resta comunque lì, a creare bellezza in mezzo al deserto, a fare qualcosa di bello anche se nessuno dovesse venirlo mai a sapere....
    amate i vostri nemici

  12. #267
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Ma non è un bug, è assolutamente normale. A me la psicologa l'ha spiegato chiaramente. E succede quando ti metti insieme in età giovanile. A 20 anni non sei la stessa persona che sei a 40. Si matura, si cambia. E se nella coppia i due "protagonisti" non maturano alla stessa velocità, ecco che si creano incomprensioni, problemi, differenza di vedute. Poi cambiano anche le esigenze, e non è detto che cambino allo stesso modo. Tu a 20 anni magari vuoi girare il mondo e trovi un partner che voglia girarlo con te. Diventate una coppia super assortita. Però poi magari arrivi a un punto che sei stanco e desideri tranquillità. Invece il partner vuole continuare a girare. Ed ecco che si crea la rottura.
    Poi non parliamo dei figli, che spesso sono motivo di rottura, per enne motivi. Insomma, non è che sia una cosa strana che una relazione finisca. Credo sia assolutamente normale. Ha un principio, una evoluzione, e una fine. E' molto più strano quando dura a vita, secondo me.
    Però ripeto, se finisce "in pace", ok. Solo che di fronte ai problemi c'è chi reagisce ferendo l'altro, e qui si creano le rotture.
    Ecco qua amiche ed amici il prototipo della mentalità del mondo che ci circonda: lo strano non è separarsi, tagliare, andare via, divorziare anche in presenza di figli, no!!! Lo strano è fare come la ginestra: lottare, combattere, resistere, venirsi incontro, perdonarsi, accettarsi, superare le crisi e riprendere il cammino insieme! Inaudito, ai nostri giorni. Incomprensibile. Alieno. Appunto strano, come dice la nostra illuminata moderatrice.
    amate i vostri nemici

  13. #268
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Non siamo più avvezzi al combattimento, Axe. A lottare e resistere per difendere il nostro amore....
    e meno male !
    chi lo fa si sente autorizzato a costringere l'altro, da quando lo vede infelice, sino a quando quello decide che non vuole più; fino alle conseguenze estreme, che sono solo la punta di un iceberg sommerso;
    io ho cercato sempre di fare il possibile, a volte con successo, altre meno; ma quando mi accorgo che la partner ha bisogni incompatibili con quella relazione, è il momento di lasciar andare e non porre ostacoli, con tutto il dispiacere che può derivarne per me;
    non farlo, è solo un egoismo, e pure idiota; perché che tipo di relazione pensi possa risultarne ?
    quelle che tutti vedono e difficilmente suscita desiderio e fiducia.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #269
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ecco qua amiche ed amici il prototipo della mentalità del mondo che ci circonda: lo strano non è separarsi, tagliare, andare via, divorziare anche in presenza di figli, no!!! Lo strano è fare come la ginestra: lottare, combattere, resistere, venirsi incontro, perdonarsi, accettarsi, superare le crisi e riprendere il cammino insieme! Inaudito, ai nostri giorni. Incomprensibile. Alieno. Appunto strano, come dice la nostra illuminata moderatrice.
    se tu avessi letto qualche libro e usato l'intelligenza che Iddio ti ha dato, invece di gettarla n'i licit e tirare lo sciacquone, sapresti che la natura umana è quella della monogamia seriale, e non del matrimonio vita natural durante, che infatti è un'istituto, variabile nelle epoche e nelle culture;

    fosse naturale, non dovresti disciplinarlo per legge; che bisogno ci sarebbe di vietare la poligamia, che per l'emiro saudita è lecita ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  15. #270
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da nahui Visualizza Messaggio
    Questa esaltazione della fatica e del sacrificio io non la sopporto più, ci sono cresciuta dentro, ma ho sviluppato un'idiosincrasia. Su Facebook, che è diventato il social degli anziani, è pieno di post con foto di poveri contadini stracciati, con dieci figli moccolosi e scalzi, trentenni che sembravano settantenni, con didascalie tipo "Le belle coppie di una volta, tra sacrifici e miserie i matrimoni duravano una vita", e simili...
    Ma perchè ? Perchè la sofferenza sarebbe un valore ?



    Siamo in una difficile fase di passaggio. Potrebbe sfociare in un progresso, con ruoli femminili e maschili ridisegnati (e capisco anche chi propone il superamento di questi ruoli, forse la salvezza sta davvero nell'indifferenziazione), o un regresso alla "The handmaid's tale", cosa che è già successa in alcuni paesi islamici, non è fantascienza.
    Io sto con un'ottima persona, istruita, che si turba - in silenzio, ma si turba - se dico con gentilezza di farsi il bucato al ritorno da un viaggio, mostrandogli l'uso della lavatrice. Lui si sente ferito, la vive come un'aggressione o una mancanza di affetto da parte mia, in altri paesi del mondo è la normalità. D'altra parte, a me le mutande non le ha lavate mai nessuno, neanche quando ero costretta a letto per mesi per malattia: mi alzavo e caricavo la lavatrice
    Questo per dire che alcuni uomini stanno effettivamente vivendo come "aggressività" una semplice presa di coscienza da parte nostra delle disuguaglianze.
    Ma è storia vecchia, succede tutte le volte che si ribellano schiavi, operai, ecc., pretendendo di cambiare l'ordine costituito.
    Cono, è successo perfino ai cristiani
    Noto che il fatto delle mutande sta prendendo campo

    Io non lo so Barbara se fai caso alle pubblicità televisive o in rete, ma è pieno di uomini che fanno il bucato, che usano lavatrici e detersivi, che preparano pappe, che giocano coi bambini mentre le mamme tornano indaffarate dal lavoro. È pieno! Fossero davvero le mutande sporche il problema! Oggi gli uomini sono molto più disposti, giustamente, all'aiuto domestico ma, lo dicevo all'inizio del topic, sono vuoti di valori. Dentro. Sono impalpabili. Dentro. Fragili come grissini. E di fronte all'aggressività di certe donne vanno irrimediabilmente in confusione.... groggy....al tappeto.....
    Parlo, stai attenta, delle donne che accentrano tutto su di sé, che vogliono controllare tutto, decidere tutto, guidare tutto: ce ne sono ahimè a bizzeffe. Sono queste, a spingere lui verso la fuga vigliacca. Verso il non impegno a lungo termine. "Troppo impegnative" appunto, per viverci insieme.
    amate i vostri nemici

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