La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Per tornare al nocciolo della discussione, chi è che fa all'amore sessuale con chi?
Boh, ma io non vedo perché si dovrebbe comunicarlo. E' una cosa che uno fa perché desidera farlo e riguarda solo lui stesso.
Non è neppure questione di aver timore, semplicemente non ha senso doverlo dire... è una scelta individuale.
Come se una dicesse al proprio partner ogni volta che va dalla parrucchiera a farsi la tinta o a tagliarsi i capelli, o quando si compra un gioiello, o un vestito nuovo... non mi pare siano cose che è necessario comunicare..
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma il discorso è che il partner non dovrebbe neppure sentirti il diritto di dare un parere contrario, è quello il punto. Non è una decisione che coinvolge il rapporto di coppia.
Io capisco comunicare che una sera si cena fuori, perché ovviamente il partner ha diritto di sapere se ti deve o meno aspettare per cena, o comunicare che si farà un viaggio perché comunque la cosa potrebbe ricadere sul menage domestico e serve organizzarsi. Ma qualcosa che riguarda esclusivamente la propria persona non ha alcun tipo di ricaduta sulla coppia, quindi non capisco perché doverlo dire.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
pare off-topic, e mi dispiace se si tratta delle cose personali di Bumble, ma è lo spunto per descrivere una situazione che in effetti è piuttosto ordinaria:
forse il tatuaggio è solo uno sfizietto, ma forse per chi se lo fa ha un senso; magari altri lo sanno meglio di me, che non ne ho;
però lo schema mi sembra un classico: Tizia ha un desiderio che teme censurato; già questo implica una tensione interiore tra quello e la sofferenza del giudizio, disdoro o opposizione altrui, col circolo vizioso di cercare di attenuare questa tensione con un costrutto ulteriormente tensivo, perché oltre alla decisione primaria di procedere, si fa emergere pure la consapevolezza di quel disaccordo: siccome lo volevo fare, ma sapevo che mi avreste osteggiato, ho dovuto fare in questo modo !
per dire, è qui che Cono dovrebbe spiegare che c'entra il "perdonare"; dove Bumble, nel caso, è la persona intelligente e di buon carattere che sappiamo; le figlie si sentono tradite perché non vogliono essere "identificate" nella mamma tatuata - capita spesso pure questo da figli; è una fase evolutiva;
però la moglie di Bumble non fa nulla che dovrebbe farsi "perdonare" e in ballo c'è un desiderio che ha timore di comunicare, e cioè un conflitto che investe chissà che tipo di sentimenti di cui è feticcio; penso qualcosa di legato ad una condizione di gioventù e ad una richiesta, ora che le figlie si allontanano e si apre un vuoto di ruolo; fossi in Bumble òa porterei in discoteca, e altro non dico, perché questi proibiscono pure il thc finto![]()
c'� del lardo in Garfagnana
Infatti penso che sia più o meno questa la sottesa situazione interiore della signora.
Non so quanto c'entri il fatto delle figlie che si fanno grandi e anche l'immaginare di poter fare delle cose che hai tralasciato nel tempo, però quando Bumble dice "psicologicamente la aiuta" penso che l'abbia capita anche lui e che quel "psicologicamente" non indichi un additarla come fragile.
Almeno lo spero.
in pura teoria, astratta; nei codici di comunicazione di una coppia certi gesti hanno un significato loro, che fatalmente sfugge all'esterno;
metti che noi stessimo insieme e andassimo a cena da tuo padre; io ho ordinariamente il diritto di vestirmi come mi pare; ma se mi presento col basco del "Che" con la stella rossa magari qualche appunto di opportunità avresti ragione di farmelo![]()
ti pare una cosa da marziani che nelle coppie si verificano di continuo contestazioni trasversali di questo tipo agli stili di vita che il partner cerca di imporre o impone, magari in modi surrettizi, travestiti da buon senso, e che però erigono muri di gomma nella comunicazione del punto ?
non hai idea di quante migliaia di volte ho visto questo schema operare; qualche volta è capitato anche a me; non ci si arriva per cattiveria; magari con una personalità avvezza alla persuasione e al potere; però parecchi rancori si incancreniscono col cumulo di queste cose, quando ci sarebbe ancora modo di fare esprimere l'altro, se solo si avesse la lucidità di vedere un desiderio primario che viene soffocato.
c'� del lardo in Garfagnana
Ma scusate allora di cosa si dovrebbe parlare all'interno di una coppia? Si preferisce comunicare con l'estraneo, oppure alle amiche?
Cosa significa vivere in coppia? Condividere solo il letto e qualche trombata, qualche volta insieme a pranzo o a cena? La vacanza?
Non si parla di tutto e di più? Anche del desiderio di farsi tatuaggi? O di recarsi dalla parrucchiera o in palestra perchè no? "Ciao esco e vado a farmi i capelli..." Almeno finchè un sentimento ci lega? Vabbè quando non ci si sopporta più altro discorso.
E poi ci si sorprende che uno non sa cosa fa l'altro, che la figlia era incinta e non se ne accorge, oppure quello che si accorge solo a sera tardi perchè i famigliari gli chiedono che la moglie non è rientrata a casa e non sa neanche che ha lasciato la borsa a casa. Non la cerca.
Vabbè ...in giro osservo sempre più persone che convivono insieme sotto lo stesso tetto e sempre meno coppie.
Non si tratta di sottomissione ma di condivisione.
Passo e chiudo la mia parentesi![]()
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio