Va beh, ok, ma se parli di "boicottaggio" ok, ma non mi pare sia il caso di Bumble. Questa voleva semplicemente farsi il suo tatuaggio in santa pace, come un'altra potrebbe volersi tagliare i capelli, o tingerseli di biondo. Sono affari suoi, a mio avviso. Per come la vedo io una non dovrebbe sentire minimamente la necessità di avvisare la famiglia prima di farlo. A meno di non volerlo condividere per puro spirito di complicità, certo, ma quello sarebbe possibile solo laddove non vi sia il timore di una reazione ostile. Come è stato per la signora Bumble, peraltro.







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