Perché dovrei distinguermi da una persona non credente;per me siamo tutti figli di Dio.Forse desidero distinguermi da chi fa soffrire.Sostanzialmente il pensiero di Dio mi rende felice,la bellezza del creato mi fa pensare a Lui ma penso che il credente non ha un logo,un motto che lo contraddistingua,è tutto con tutti ma rigetta il male.Un vegano potrà indurre altri ad essere vegani ma un vero credente(non integralista nè fanatico) sa che niente e nessuno può convincere altri ad essere tali perché questa è una prerogativa che aspetta solo a chi conosce l'intimo di ognuno.
La tentazione del credente è quella di dire "fai come me" ma è una tentazione che ha portato a conflitti.Siamo tutti in cammino ognuno per la sua strada.Io cammino e basta;la mia persona non dà
garanzie,mi piace parlare di Dio e qualche volta mi illudo che altri mi comprendano ma ciò mi basta e lascio a Dio la guida del "carro"Potrei dirti che in concreto nella mia vita sento l'amore di Dio, mi sento rassicurata,protetta ma so che altri non sentono come un cacciatore pur con le motivazioni di un animalista non lo comprende.






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