Che poi l'effetto lente gravitazionale confermerebbe la curvatura dello spazio-tempo.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
rispondo a vega e altri:
il fotone sembra uscire e viaggiare per conto suo,ma,in realtà è una vibrazione del campo EM,quindi viaggia come tale. Immagina uno specchio d' acqua tranquillo.Metti un dito e lo scuoti appena generando onde. Queste si propagano sullo specchio d'acqua apparendo come onde. Il fotone nasce nello stesso modo: il campo EM vibra e nasce una vibrazione.
Perché vibri non lo sa nessuno, si sa che è come un oceano in cui si formano vibrazioni o corde vibranti Queste lo percorrono come le onde dell'esempio acquatico. Il fotone nato in questo modo ha un pacchetto di energia proprio che può essere misurato quantitativamente con la formula di Planck: variando la frequenza varia anche la quantitá di energia.
Dunque,la meccanica quantistica si occupa di quantità e di misure di quantità .
In questo incontra difficoltà perchè,ad esempio,non è possibile misurare quantitativamente due quantità contemporaneamente . Ad esempio, possiamo misurare la velocità di un elettrone ma non possiamo misurare,nel contempo, la sua posizione.
È il famoso principio di indeterminazione di Heisenberg, una pietra miliare nell'ambito della teoria e della pratica della m.quantistica.
Un altro fenomeno che la quantistica studia e non riesce a spiegare, è il "collasso d'onda"
Una particella può essere ovunque e su qualsiasi stato,misurando si constata che essa appare su un determinato stato.
Perché? Perché la misura ha
suscitato non si sa come una scelta della particella che collassa la sua onda su un determinato stato.
Prima non si sapeva dove poteva trovarsi,quando si cerca di misurarla eccola apparire su uno stato. Ma non è la misura a scegliere lo stato,è la risposta della particella al fatto di ESSERE CERCATA,è una sua risposta.
Allora,i quantisti cercano di spiegare questo fenomeno ma lo devono fare ammettendo che la materia risponde all'azione come vuole lei creando un nuovo e interessante rapporto tra osservatore e osservato che si può riassumere in questa frase:" io so che mi stai misurando,rispondo al tuo MISURARE facendomi trovare su uno stato che decido io. Come vedi,tu ed io interlochiamo e costruiamo insieme una risposta"
Lo stesso avviene per il.princioio di indeterminazione di Heisenberg:"se tu mi vuoi misurare come posizione non puoi misurare la mia velocità e viceversa. Quindi,tu quantista,in parte puoi misurarmi ma in parte no"
Adesso parliamo dell'entanglement che mi interessa in modo particolare.
Due particelle,poste a distanze enormi una dall'altra ,cambiano momento orbitale CONTEMPORANEAMENTE E ISTANTANEANENTE E RECIPROCAMENTE .
Perché lo facciano e come ci riescano non lo sa nessuno,gli esperimenti fatti confernano:l'entanglement se ne frega dello spazio,del tempo,connette due particelle che possono essere una sulla terra e l'altra nella galassia di Andromeda a 2,5 milioni di anni luce dalla Terra, e lo fanno reciprocamente, istantaneamente e contemporanemente.
Tu mi potresti chiedere:"come si può essere sicuri che l'entanglement succeda anche su quelle incredibili distanze e diverse posizioni spaziali?"
La risposta è semplice: perchè l'entanglement avviene sempre e solo tra particelle in condizioni dette di "simpatia"site sulla terra in luoghi lontanissimi l'uno dall'altro.Attualmente, l'entanglement più significativo è stato realizzato e verificato su una distanza di 1800 km circa.
Siccome è una proprietà intrinseca delle particelle in simpatia,si può affermare tranquillamente che esso avvenga su una distanza di 1800 km oppure di 1000000 di anni luce senza alcun problema.
L'entanglement dimostra che le particelle in condizioni di simpatia se ne fot....o allegramente di spazio, tempo e dimensioni.
Questo mette in discussione l'idea di materia, energia, località ,distanza e tempo così come erano pensate definite e misurate dalla fisica classica e perfino dalla teoria della relativitá di Einstein.
Infatti,l'entanglement avviene in qualsiasi condizione di curvatura e di spaziotempo,di gravità e non gravità e questa è una delle maggiori contraddizioni tra meccanica quantistica e relatività .
Dunque,la meccanica quantistica ha aperto una problematica non solo matematica e sperimentale ma anche FILOSOFICA sull'idea di realtà e di comprensione, rappresentazione e studio della realtà stessa!
Ultima modifica di discutemi; 16-12-2024 alle 16:19
te lo spiego: le galassie che si muovono negli ammassi seguono una velocitá e traiettoria che contraddice la gravitazione prevista dalla relatività e quindi la curvatura conseguente dello spaziotempo
Lo stesso danno le stelle nelle galassie: quelle di periferia orbitano con una velocità e traiettoria che sarebbe impossibile se nelle galassie vivessero le proprietà gravitazionali note fino a qualche tempo fa.
Per poter spiegare queste anomalie cosmiche in linea con le teorie gravitazionali correnti,è nata l'idea di una materia invisibile o oscura, che creerebbe una gravitazione supplementare a quella data dalla materia visibile.
Un escamotage per tenere in piedi il modello nell'attesa che la quantistica e la relatività riescano a mettersi d'accordo con l'aiuto della teoria delle stringhe.
non è proprio così.
Le lenti gravitazionali confermano la curvatura ma seguono anche le leggi dell'ottica e del campo elettromagnetico essendo la luce una proprietà essenziale del campo stesso
Quindi possono formarsi per motivi diversi dalla curvatura,ad esempio per la presenza di ipotetica materia oscura e tra galassie molto lontane tra di loro.
Visre dal nostro punto di vista,ad esempio,4 galassie speculari possono sembrare poste nella stessa area spaziale,ma questo può essere un effetto prospettico e dunque sarebbe ben strano che tutto l'effetto fosse dovuto a una gravitazione interferenre unica.
Inoltre,gli astronomi usano anche il concetto di "galassie speculari"che sembrano riflettersi come in una sala degli specchi.Infine,ci sono reirici come il fisico Bohm e altri,che propongono l'idea di un universo olografico. In questo caso le galassie che si moltiplicano lo farebbero per motivi completamente diversi da quelli discussi qui.
Non è proprio così cosa?
Gli oggetti massivi curvano la luce, più massivi e lontani sono dalla Terra (es. un ammasso di galassie) e più è facile che distorcano l'immagine di un oggetto la cui luce si trovi a passare "vicino" la lente gravitazonale, tanto da riprodurre, in alcuni casi, in varie posizioni lo stesso oggetto. La luce si modifica, viene deflessa e si curva in vario modo.
Tutto ciò ha aiutato a calcolare la massa degli oggetti celesti e anche a capire che c'è massa in più, probabilmente la materia oscura.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
"Non è proprio così cosa?"
a parte il fatto che cominciare un post in questo modo è da maleducati,specie dopo che io ti ho risposto con dovizia di spiegazioni su altre cose,leggi quanto segue.
La RG(Relativitá Generale)non è l'unica che cerca di spiegare le lenti gravitazionali.
Ecco quelle più note e seguite:
*Teorie f(R)
Modificano la forma dell'azione di Einstein per la gravità , introducendo funzioni arbitrarie f(R) del tensore di Ricci R.
Le teorie f(R) possono prevedere effetti di lenti gravitazionali, a seconda della scelta della funzione f(R). Alcuni modelli possono prevedere deviazioni della luce maggiori o minori rispetto alla RG, o effetti di lente gravitazionale in regimi dove la RG non ne prevede(!)
*TeVeS (Tensor-Vector-Scalar gravity)
È una teoria relativistica che cerca di unificare la RG con MOND. Prevede effetti di lenti gravitazionali simili a MOND in alcuni regimi, ma può anche prevedere effetti più complessi a causa della presenza di campi vettoriali e scalari aggiuntivi.
*Ipotesi Ndimensionali
La Teoria delle Stringhe postula una Ndimensionalità del cosmo che può creare effetti moltiplicativi di oggetti celesti creando effetti di lente gravitazionale.
Oltre a queste possibilità ,esistono situazioni che sembrano falsificare la spiegazione di curvatura e gravità RG delle lenti gravitazionali e perfino degli anelli di Einstein.
Ad esempio negli ammassi di galassie dove la curvatura dovrebbe essere molto pronunciata e complicata,non si osservano lenti gravitazionali E questo è davvero strano perchè dovrebbe essere il contrario.
ALLORA:
La RG è una teoria che,a dispetto del nome non è affatto così generale.Descrive i fenomeni gravitazionali osservati, comprese le lenti gravitazionali MA essa non è compatibile con la meccanica quantistica, la quale prevede una teoria della gravitazione diversa.Quindi la RG potrebbe essere una teoria efficace solo a certe scale e le lenti gravitazionali sono distribuite in tutto l'universo e su scale diverse.
La MOND un pò pare traballare per via di alcune osservazioni legate alla velocità e quantità di materia presente in delle galassie studiate.
Un esempio è lo scontro di galassie dell'ammasso Proiettile, dove il gas caldo è stato separato dal resto delle galassie e l'effetto lente gravitazionale non coincide con la posizione delle masse distribuite come si osservano adesso. Per cui sembra ci sia altra mass invisibile, separata anch'essa, che dovrebbe essere responsabile dell'effetto anomalo di lente. Possibile prova della materia oscura.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Mah .... la teoria delle stringhe parla di un universo a N dimensioni o,esagerando di N universo a N dimensioni.
Quindi,in ogni momento,in qualsiasi parte del cosmo,può succedere tutto e il contrario di tutto.La relatività sssi occupa di spiegare la gravitá su scala cosmica,la quantistica si occupa di scale subatomiche,per conciliarle bisognerebbe trovare un ponte di interfaccia,cosa molto difficile.
Però c'è anche da dire una cosa: la scienza sembra amare il rasoio di Occam e la via di una logica conseguente a questo.
Ma,da quel che si vede, succede tutto il contrario e,attenzione,questo è dovuto soprattutto alle macchine pensanti e agli strumenti.
Questa coppia demoniaca sforna idee e dati,ipotesi e "scoperte" che mettono in crisi l' accreditato e spiazzano gli studiosi.
Ad esempio,il nuovo telescopio agli infrarossi JWST rivela oggetti e fenomeni inattesi e contrari al modello standard.
Una cosa enomiabile ma molto imbarazzante!
Io suppongo che,andando avanti così,molte scienze si troveranno in difficoltà perché la strumentazione e l'informatizzazione viaggiano a una velocità supermentale rispetto alla mente umana!
L'ideazione delle Intelligenze Artificiali complica ulteriormente le cose e, alla fine,gli esseri umani rischiano di fare una figuraccia epocale.