Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
Premetto che confermo quanto scrissi sull'importanza storica e letteraria della Bibbia, in quanto "libro".
Sui tuoi entusiastici ditirambi, metto una sordina.
E' un libro ignorato/sconosciuto per la stragrande maggioranza dell'umanità, dove non sia stato portato/imposto dalla lama delle spade e dal fuoco dei fucili dei conquistadores e del colonialismo (africano, asiatico o ....nord americano). Ed esistono testi in sanscrito molto più "ricchi" ed antichi, che non sono stati divulgati dalla forza delle armi.
Certo, é "un" libro importante.
Non "IL libro", anche se la nazione più atea del mondo (quella del "Dio $") ci giura sopra.
La Bibbia (al femminile singolare, titolo in uso in italiano dal XVI secolo derivato dal latino volgare Biblia che adattò dal plurale neutro greco antico τὰ βιβλία, tà biblìa, che significa "i libri" per antonomasia) è una raccolta di testi religiosi considerati sacri da Cristianesimo, Ebraismo, Islam, Bahaismo e da altre numerose religioni. È formata da libri differenti per origine, genere, composizione, lingua, datazione e stile letterario, scritti in un ampio lasso di tempo, preceduti da una tradizione orale più o meno lunga e racchiusi in un canone stabilito a partire dai primi secoli della nostra era.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Bibb...aismo%20e%20da

Pensa te!
E per chi ancora non la conosce, ti ricordo che la Chiesa è una realtà dinamica e per sua natura missionaria. Vale a dire che quando Gesù Cristo disse "Annunciate la Buona Novella fino ai confini della terra" si rivolgeva anche a noi, che siamo Chiesa dopo 2025 anni. Ancora và annunciata e proclamata la Parola di Dio. Poiché ogni uomo ha diritto di sapere che Dio è Amore. Anche l'ultimo aborigeno della Papua Nuova Guinea.