Nuove frontiere della preoccupazione sociale: il nome dei profumi, gli slogan pubblicitari e il loro recondito significato.
Sono felice che ci sia chi non ha problemi ma un sacco di tempo libero da occupare per risolvere concretamente problemi.
Nuove frontiere della preoccupazione sociale: il nome dei profumi, gli slogan pubblicitari e il loro recondito significato.
Sono felice che ci sia chi non ha problemi ma un sacco di tempo libero da occupare per risolvere concretamente problemi.
ripeto: il tuo analfabetismo civico ti impedisce di percepire la differenza tra la rimozione di un ostacolo alla libertà e l'obbligo di fare per il Bene comune;
se si tratta di aiutare chi vuole metter su famiglia, io sono più che d'accordo; ma, appunto, chi VUOLE;
tu, però, argomenti questa cosa al contrario, come un DOVERE;
e non capisci che il Bene Comune contemplato dalla costituzione e ribadito da Mattarella non è la procreazione in sé, ma la LIBERTÀ di procreare, se si vuole;
è patetico questo tentativo di arruolare Mattarella tra quelli che si permetterebbero di sindacare a Dark la sua capacità di auto-determinarsi sulla questione della maternità; se il presidente ti leggesse, non dico ti tirerebbe le orecchie, perché non è la sua indole, ma un epitetto sottovoce in palermitano te lo sussurrerebbe![]()
c'� del lardo in Garfagnana
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Che siano messi all'indice i profumi de lo dimonio!![]()
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ti va di tagliare la testa al toro? Di leggere cosa vuol dire Bene Comune per il presidente della repubblica?
«La struttura demografica del Paese soffre di gravi squilibri che incidono in modo significativo sullo sviluppo della nostra società.
Un fenomeno accentuatosi con la pandemia e che ha generato nuove disuguaglianze e una diffusa precarietà che scoraggia i giovani nella costruzione di una famiglia.
Le azioni previste nell’ambito della legge delega 32/2022, recentemente approvata dal Parlamento, meritano di essere rapidamente rese esecutive, per contribuire alla ripartenza del Paese.
La accentuata diminuzione della natalità rappresenta uno degli aspetti più preoccupanti delle dinamiche sociali contemporanee e segnala una difficoltà.
Occorre insistere nel perseguire condizioni che consentano alle giovani generazioni di costruire il proprio futuro e, in questo senso, va garantita piena dignità ai giovani, alle donne, alle famiglie.
Assumere con determinazione l’obiettivo di affrontare la crisi della struttura demografica del Paese, favorendo la famiglia e l’adempimento dei relativi compiti, è responsabilità delle istituzioni a tutti i livelli, come prescrive l’art.31 della Costituzione, che ci richiama, conseguentemente, alla tutela della maternità, dell’infanzia e della gioventù "favorendo gli istituti necessari a tale scopo".
Il tema è di particolare attualità per le donne che devono affrontare ancora oggi troppi impedimenti e difficoltà per raggiungere una piena parità e un apporto essenziale può venire dalla conciliazione dei tempi di cura della famiglia e dei tempi di lavoro. È questione che interpella anche le imprese e la loro funzione sociale.
Non può esservi opposizione tra impegno professionale, attività lavorativa e scelta di maternità. La Repubblica non può privarsi dei talenti della piena partecipazione femminile.
Non è il lavoro ad allontanare dalla maternità bensì le carenze a supporto della stessa.
Le politiche per la famiglia sono un contributo essenziale allo sviluppo equilibrato e sostenibile del Paese.
La presenza nel dibattito pubblico di questi temi è particolarmente preziosa e mi è grato, quindi, inviare a quanti prenderanno parte a questa edizione degli Stati Generali della natalità l’augurio di buon lavoro».
https://www.quirinale.it/elementi/68388
Ora ti chiedo, riguardo al discorso del presidente Mattarella
Dove è scritto?il dominio dell'io?
L'io, l'egoismo, l'edonismo dilagante
Te ne potrei elencare altri cento! Il processo è in atto da tempo e riguarda un po' tutti gli aspetti del vivere sociale.....
A te piace il futurismo, dico bene? Il cui motto identificativo era appunto "Me ne frego!"
A me piace il senso del Bene Comune. Il cui motto è l'opposto del tuo:
"Yes, I care" me ne prendo cura. Della Vita, degli Altri, del futuro, delle nuove generazioni....
amate i vostri nemici
Ok, non vuoi leggere la Bibbia, fatta di migliaia di pagine: ti propongo questa riflessione più prosaica. Ti ruba si e no cinque minuti. Spero ti sarà chiaro che non si parla solo di profumi....
"L’Occidente contiene, in sé, la tensione verso il Bene Comune, della persona e della società, e non tollera visioni riduttive della Libertà.
Ma oggi la sacralità della Vita è ridotta a un simulacro dalla prevalenza della cultura della Morte (nelle sue varie e tragiche declinazioni).
La società occidentale contemporanea ha, infatti, da tempo rinunciato alla ricerca del significato dell’esistenza, ha abdicato a ogni prospettiva salvifica della Vita, ha smarrito il senso del sacro, ha bandito Dio dalla vita pubblica e si è chiusa in un’organizzazione materialistica e, in fondo, disperata delle relazioni umane.
Il sistema su cui si reggono, ormai, le convivenze occidentali si fonda sul solo predominio della tecnica e della finanza sulla dignità e sulla libertà dell’uomo.
L’uomo occidentale, soprattutto quello metropolitano, è schiacciato da una regolazione ossessiva di ogni aspetto della sua esistenza, oppresso da una presenza invadente e pervasiva dello Stato. (e aggiungo io della pubblicità)
E’ stordito dagli smartphone e inebetito dai social network.
Non crede più a niente e a nessuno. Anzi, peggio, è pronto a credere al primo politicante che gli promette, con miserabili tecniche illusionistiche, un frammento di felicità. (e aggiungo io a chi lo illude che l' N.C.C. sia tutto quello che esiste) dove per NCC si intende il messaggio subliminale nasci, consuma e crepa!
https://www.fondazionedegasperi.org/...imo-cristiano/
Ultima modifica di conogelato; 21-02-2025 alle 07:59
amate i vostri nemici
Gestire il transitorio: l'Uomo nasce per questo. Mi dici la differenza con la formica?
Mio Dio! Tanta erudizione, tanta scienza, tanti studi.....per arrivare a questa conclusione: l'Uomo non ha tensioni più alte, più vivide, non ha speranze, sogni, aspettative che vadano oltre la gestione dell'immanente. Fosse davvero così, alla domanda di Shakespeare bisognerebbe rispondere senz'altro "non essere!" Meglio non nascere.
amate i vostri nemici
Ma perché allora parla anche lui di emergenza? Di squilibrio? Come mai se l'una cosa vale l'altra il presidente dice che "L'accentuata diminuzione della natalità rappresenta uno degli aspetti più preoccupanti delle dinamiche sociali contemporanee"?
Grazie
Leggerò lunedì
amate i vostri nemici
Ancora non l'hai capito?
Ammetto il mio limite, non sono capace di spiegare. Lascio la parola a uno qualunque....un certo....Gasdimberti mi pare. No, scusa, Galimberti. Il filosofo Umberto Galimberti, ecco.
"La cultura del narcisismo, che impedisce di uscire dall'orizzonte ristretto del proprio Io, genera la cultura del relativismo, per cui ciascuno decide da sé in che cosa consiste l'autorealizzazione, senza che nessuno debba o possa interferire nella scelta."
https://www.repubblica.it/moda-e-bea...rti-291277024/
T R A D O T T O
Dio dice "Sposatevi, vivete insieme, siate fecondi. È questo il vostro bene"
e noi rispondiamo
"Calma, un momento, chi sei tu, quello che è bene lo decido io"
amate i vostri nemici