
Originariamente Scritto da
Bauxite
Da una parte ci sono gli USA guidati dal loro leader più rappresentativo, dall' altra c'è la Russia guidata dal suo leader più rappresentativo.
Non credo potranno mai davvero accordarsi su nulla, se non prendendo ognuno le rispettive precauzioni.
L'Europa sta nel mezzo.
È bello pensare ad un esercito? Non credo.
Può essere utile? Può darsi.
Gli statunitensi non hanno mai portato a termine una guerra, correggetemi se sbaglio.
Non li ricordo come emblematici strateghi, correggetemi se sbaglio.
Attualmente hanno una serie di problemucci , tipo capire dove andrà la loro economia.
Da quel che capisco, poco ovviamente, si sta adottando una sorta di "protezionismo" che, storicamente, ha sempre portato grandi fallimenti.
Magari a loro gli svolta la vita, chissà !
Dall' altra parte ciò che si muove non lo fa fisicamente, ma attraverso eserciti - oramai ridotti all' osso- comunicazioni con riferimento alla situazione internazionale.
Le minacce, più o meno velate, sono diventate più chiare da qualche anno.
C'è, in entrambi i casi, una grande voglia di parlare delle questioni politiche europee, una gran voglia di parlare dei vari capi di governo ecc ecc.
Sono divisa tra due idee principalmente: o chi parla di fare questo e quello arriva a farlo oppure rimarremo con una serie di guerre - non visibili - che comunque peggioreranno la situazione.
Da parte mia, posso dire che sono d'accordo con l'ultimo discorso di Draghi di qualche settimana fa.
E riguardava l'economia che è la chiave di tutto.