Piano Marshall, 1947-57, ti spiega tantissimo della società italiana, perché mostra i pregi e i limiti di un sistema-motore quando finalmente gli dai carburante;
quando vedi aziende "italiane" che vendono, è sempre perché a quei livelli di mercato o il prodotto è troppo maturo e non più competitivo - elettrodomestici bianchi - oppure perché l'impresa non è abbastanza grande per reggere come economie di scala e logistica, anche se in sé il prodotto sarebbe ancora valido;
l'economia forte è proprio quella che investe nell'ascensore sociale e istruisce i molti, che poi possono alimentare un sistema che innova; tipicamente, la Germania dalla fine Ottocento;
in Italia non si è voluto questo percorso, perché la borghesia era troppo debole e arretrata, anche negli anni 50, e anche perché il PCI temeva di perdere presa su operai imborghesiti;
per sfruttare le tante eccellenze, come la chimica, servivano tanti laureati, lavoro femminile diffuso e qualificato, riforma degli istituti e concezione della famiglia e del welfare; non lo ha voluto nessuno, e i brevetti Montedison sono stati svenduti ai tedeschi, capaci di farli fruttare.