“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
L'amore è ciò che noi proiettiamo nell'altro/a, sperando che questi corrisponda nel modo voluto.
Il vero amore invece è l'incontro delle aspettative di entrambi.
Per ottenere il vero amore bisogna che ognuno abbia le idee chiare di cosa sta cercando e farlo capire alla controparte affinché questi possa rispondere nella maniera più consona.
Sono troppo tecnico?
Bambol utente of the decade
E’ pura utopia!
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
E’ pura utopia!
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Parlo di 2 mondi reali, dei sentimenti delle 2 persone in gioco e della difficoltà di metterli in contatto quando le piccole e grandi scelte della vita costringono a grattare sotto la scorza della quotidianità e delle reciproche abitudini.
Lì sotto, sotto la corteccia protettiva che pure ci maschera sempre un po’, lì sotto siamo estranei , ognuno in preda alle proprie dinamiche. Lì sotto però c’è anche la possibilità di una scoperta continua che impone di conoscere e riconoscere ogni volta sé stessi e l’altro, a partire dal punto di vista del proprio sentimento che non combacia proprio con quello dell’altro.
Le origini del proprio sentimento si perdono in mille radici profonde, mai del tutto esplorate/esplorabili. Vassapè è free copyright? Vassapé.
Certo che se i due seguono i binari convenzionali, omologandosi ai comportamenti richiesti da famiglia e società, le ricette per risolvere questi contrasti sono abbastanza rodate, mettendo la sordina al disagio di entrambi o – preferibilmente- dell’altra. Non perché sia più debole, anzi. Ma perché così si è abituati a far funzionar le cose affinché il meno elastico della coppia possa imporsi.
Se invece in maniera un po’ più spontanea cerchiamo di scoprire come siamo individualmente e come ci relazioniamo con la parte altra (avversa e complementare al contempo), mettendo necessariamente in discussione le proprie finte certezze, sicuramente la strada diverta erta e piena di sorprese di vario genere. Anche soddisfacenti, come in un trekking estremo
Può risultare una fortuna che i difetti reciproci si possano compensare fra loro.
Be’ .. forse risulto un po’ estremista con questa mia visione soggettiva, non necessariamente generalizzabile, sia chiaro. ma così la vivo io.
Nessuno è normale, ecco. Men che meno il sottoscritto.
PS
Ma un dubbio mi sorge ora: quanto di questa estraneità è dovuta all’essere uomo e donna? Non avendo esperienze omosessuali mi chiedo se essere del medesimo sesso agevoli o meno lo sforzo della compresnsiore reciproca. Intendo dire che forse risulta più facile riconoscersi nell’altrui persona. O no?
Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
(Fosco Maraini)
Dipende molto da cosa si vuole.
Esistono tante storie a senso unico.
Uno ama, l'altro no.
Uno cerca, l'altro no.
Uno dà attenzioni, l'altro no.
Questo non funziona.
C'è il detto "si dà non per avere" , io non sono mai stato d'accordo. Si dà, quello che si ha voglia di dare, ma è anche fondamentale ricevere….
Ci sono poi situazioni in cui da entrambe le parti non c'è amore. E insieme si può capire e definire il futuro. Cosa porta una relazione senza amore, affetto, stima?
A poco infine. Forse a un bel niente.
Si ha sempre continuo bisogno d'amore, attenzioni, abbracci, presenza, comunicazione... sesso.
Per me l'amore è questo, o almeno così dovrebbe essere.
Se qualcosa si rompe da una parte o dall'altra o da entrambe le parti si affronta ….
Magari comunicando, lasciando libero il pensiero di entrambi.
Alla fine ognuno scelga per sè e vada nella "sua" direzione.
Come è giusto che sia.
Ultima modifica di Kanyu; 22-05-2025 alle 05:22
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
Non si decide di innamorarsi: accade!
Non ci si mette a tavolino a studiare e a provare le Persone per poi concludere: si, mi innamoro o no, non fa per me. Sei più vicina ai 50 che ai 40 e pratichi ancora il trombamici, l'hai scritto te ieri. Cosa vuoi che venga fuori da comportamenti del genere? Il verbo che muove tutto è AMARE, non provare.
amate i vostri nemici
amate i vostri nemici
A parte che ho 43 anni, quindi tecnicamente sono più vicina ai 40, ma comunque non è che ci sia un'età limite per fare del sano sesso ricreativo.
Certo, di innamorarsi accade, ma accade dopo che conosci una persona, dopo averla frequentata. Non è che vedi uno e zac, ti innamori. Quello magari ti accade da adolescente, e quello che viene chiamato innamorarsi sono gli ormoni. Appunto che a 40 anni magari non è che segui gli ormoni a occhi chiusi, sei consapevole che il trasporto iniziale dipende da quello e che non c'entra nulla con l'amore. Amare va benissimo, ma ami qualcuno dopo averlo conosciuto davvero, non certo a caso.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Questa è una cosa di cui sono convinta anch'io.
Non dico che le relazioni gay non siano soggette al logoramento come tutte le altre, ma secondo me ci si capisce decisamente meglio. Ho tantissime amiche omosessuali e nelle loro coppie vedo una capacità di comprensione reciproca che nelle relazioni uomo-donna non vedo mai. Infatti spesso per scherzare dico loro che essere nata etero è una bella sfiga
Tu parli di due mondi diversi, ed in effetti è vero. Ci sono aspetti su cui comprendersi risulta difficile. Il tuo discorso sul cercare di scoprirsi è assolutamente condivisibile, ma non è detto che dall'altra parte trovi la stessa capacità.
Io con l'età ho maturato delle consapevolezze, che comunque mi aiutano a vivere relazioni molto più rilassate e prive di aspettative. Non credo nell"amore della vita". Credo che si possano trovare persone con cui percorrere un pezzo di strada, con cui condividere, con cui scoprirsi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .