*L’amore della vita, un inganno Le relazioni, una trappola*...di Santippe?

[dark lady]

Io mi domando cosa gli faccia pensare che una donna con molteplici interessi, con un lavoro interessante, una buona rete sociale (desumo da quello che scrivi) possa considerarlo una scelta

Eh...

[dark lady]

No, devo fare il cartello "politico" come ne Le Fate Ignoranti, "A chi la do stasera?"

Ahahahah!
Adoro quel film. In effetti, potrebbe essere un'idea

[Kanyu]

Anelo ed aspetto sempre con massima trepidazione un cambio repentino di rotta (improvviso, qualcosa di fantastico) del santissimo 2024 YR4, che presto impatti e glorifichi il suo arrivo schiantandosi direttamente sul Vaticano, sui curati, cardinali, vescovi, frati, papi, con preti falsi e suore false ... cateschisti a morte per primi
Che la faccia finita e ce ne liberi per sempre.
Che la discussione abbia termine (sebbene un dì più che interessante), ma in tutta sincerità non ce la faccio più a sentire, consigliare, portare esempi di vita passata propria e non, sentimenti e rotture, su molla e ripendi, su "me li scopo tutti e sono ca@@i miei!. E quel finto saio che non esiste ma trolleggia con parole svalvolate
Cambiamo gioco e finiamola qui.
Ma per la miseria una potrà farsi 10 scopate al giorno con chi cavolo vuole e saranno solo fattacci suoi. No?!?!
O che non faccia un tubo... sempre fatti suoi...
Ma ormai è tutto patetico
E scusate questa intrusione inopportuna
(forse)

[Breakthru]

Anelo ed aspetto sempre con massima trepidazione un cambio reopentino di rotta (improvviso, qualcosa di fantastico) del santissimo 2024 YR4, che presto impatti e glorifichi il suo arrivo schiantandosi direttamente sul Vaticano, sui curati, cardinali, vesovi, frati, papi, con preti falsie suore false ... cateschisti a morte per primi
Che la faccia finita e ce ne liberi per sempre.
Che la discussione abbia termine (sebbene un dì più che interessante), ma in tutta sincerità non ce la faccio più a sentire, consigliare, portare esempi di vita passata propria e non, sentimenti e rotture, su molla e ripendi, su "me li scopo tutti e sono ca@@i miei!. E quel finto saio che non esiste ma trolleggia a parole svalvolate
Cambiamo gico e finiamola qui.
Ma per la miseria delle miserie una potrà farsi 10 scopate al giorno con chi cavolo vuole e sono solo fattacci suoi.
Ma ormai è tuto patetico
E sucate questa intrusione inopportuna

lapsus?

[dark lady]

Ma per la miseria delle miserie una potrà farsi 10 scopate al giorno con chi cavolo vuole e sono solo fattacci suoi.

Standing ovation!

[dark lady]

Che poi, mi piace perché Cono parla di me come se fossi una che ogni settimana la da ad uno diverso (ma magari!), invece sono iperselettiva pure nel sesso ricreativo, e hai voglia ora che uno possa andarmi bene.

[axeUgene]

Capisco il tuo punto di vista eh,
Però per me non è così. Sono già stata dove mancava reciprocità, e non ci voglio più stare, molto semplicemente. Non è il tipo di relazione che fa per me. D'altro canto non siamo tutti uguali.
Che poi nel caso specifico di questa relazione non è neppure tutto così chiaro. Solo col tempo capirò.
Solo di una cosa sono convinta: che sceglierò sempre me stessa.

non sono affatto un censore del "me stesso", eh...
quello che mi lascia un dubbio - vero, non retorico - è se in effetti le circostanze pongano le scelte secondo quella dicotomia;
magari effettivamente ad un certo punto si raggiunge un quadro che esclude e "sa già", una cosa in cui le sorprese e le scoperte sono escluse;

comunque, ti avevo chiesto "cosa provi" che ritieni necessario essere corrisposto; se vai a definire in concreto non è affatto semplice e, soprattutto, è probabile che in quell'area ci siano le spiegazioni di certe delusioni da disagio ricorrenti;

a naso, ma proprio buttata lì, eh... mi sa che tutti rimaniamo un po' fregati dalla tendenza ad anticipare un piacere di relazione in forma cristallizzata, che è una cosa impossibile, come pretendere di guidare su un perenne rettilineo, perché ci si sente insicuri nelle curve; ci sta pure, ma è raro che si provi piacere a guidare e si vedano bei panorami;

il "cosa provi" è importante perché ti dà la misura - sempre composta - di quanto ti interessa una persona per quello che ti può garantire con la sua disponibilità, da una parte, e per certi motivi, e di quanto ti appaga il suo modo di essere, anche nella modalità "imperfezione";

può darsi che "imperfezione" sia una trasgressione eccessiva di quel "prima me stessa"; anzi, spesso il rischio c'è; però se non ci si confronta coscientemente col sentimento di amare i difetti di una persona e di una relazione - non tollerare, proprio quella cosa che in fondo ti piace e ti fa sorridere - secondo me si viaggia poco;

a giochino, prova a fare una lista dei difetti - veri, non "è troppo buono" - che tolleri facilmente e in fondo ti piacciono;


non servirà assolutamente a nulla

[dark lady]

non sono affatto un censore del "me stesso", eh...
quello che mi lascia un dubbio - vero, non retorico - è se in effetti le circostanze pongano le scelte secondo quella dicotomia;
magari effettivamente ad un certo punto si raggiunge un quadro che esclude e "sa già", una cosa in cui le sorprese e le scoperte sono escluse;

comunque, ti avevo chiesto "cosa provi" che ritieni necessario essere corrisposto; se vai a definire in concreto non è affatto semplice e, soprattutto, è probabile che in quell'area ci siano le spiegazioni di certe delusioni da disagio ricorrenti;

a naso, ma proprio buttata lì, eh... mi sa che tutti rimaniamo un po' fregati dalla tendenza ad anticipare un piacere di relazione in forma cristallizzata, che è una cosa impossibile, come pretendere di guidare su un perenne rettilineo, perché ci si sente insicuri nelle curve; ci sta pure, ma è raro che si provi piacere a guidare e si vedano bei panorami;

il "cosa provi" è importante perché ti dà la misura - sempre composta - di quanto ti interessa una persona per quello che ti può garantire con la sua disponibilità, da una parte, e per certi motivi, e di quanto ti appaga il suo modo di essere, anche nella modalità "imperfezione";

può darsi che "imperfezione" sia una trasgressione eccessiva di quel "prima me stessa"; anzi, spesso il rischio c'è; però se non ci si confronta coscientemente col sentimento di amare i difetti di una persona e di una relazione - non tollerare, proprio quella cosa che in fondo ti piace e ti fa sorridere - secondo me si viaggia poco;

a giochino, prova a fare una lista dei difetti - veri, non "è troppo buono" - che tolleri facilmente e in fondo ti piacciono;


non servirà assolutamente a nulla

Ti stai inerpicando su contorsionismi mentali che non c'entrano nulla con la mia situazione, però.

Non è questione di definire o meno. In una relazione o c'è reciprocità e si vuole stare insieme, o non c'è. Se uno dei due vuole qualcosa e l'altro no, la reciprocità manca, molto semplicemente, e tutto cade. Questo detto a livello generale, non parlo della mia storia che è più complicata.

[Kanyu]

lapsus?

Ommioddio!!! Per la miseria mater dei!!! Come sarebbe stato appropriato!
Mi è sfugguito, "attenta" Break", è scappato dalle infauste dita, ma di certo era il termine perfetto!!!
SUCATE.... bellissimo!

[Breakthru]

Ommioddio!!! Per la miseria mater dei!!! Come sarebbe stato appropriato!
Mi è sfugguito, "attenta" Break", è scappato dalle infauste dita, ma di certo era il termine perfetto!!!
SUCATE.... bellissimo!

Ci sta benissimo


Sono scoppiata a ridere

[axeUgene]

Ti stai inerpicando su contorsionismi mentali che non c'entrano nulla con la mia situazione, però.

Non è questione di definire o meno. In una relazione o c'è reciprocità e si vuole stare insieme, o non c'è. Se uno dei due vuole qualcosa e l'altro no, la reciprocità manca, molto semplicemente, e tutto cade. Questo detto a livello generale, non parlo della mia storia che è più complicata.

Reciprocità nel fare che cosa ? sicuramente stai dicendo una cosa che ha senso, ma io che ne so cosa intendi ? detta così potrebbe essere una qualsiasi tra relazioni diversissime;

che fai/dai a quella persona che pretendi come reciproco ?

[Adalberto]

Il cervello elabora l'esistente....la Realtà, ma prima dell' azione vi è nell'uomo la mediazione etica, che compete al cuore, Ladyhawke. Tutte le nostre intenzioni, buone e cattive, passano da lì....
Giorni fa facevo ad Adalberto l'esempio del mendicante per strada: gli occhi lo vedono, il cervello elabora, il cuore decide se fargli la carità o non degnarlo neppure di uno sguardo.

Finalmente esci fuori dalla logica duale, elaborando 3 elementi per spiegare le relazioni:
gli occhi vedono, la mente elabora, il cuore decide che fare.

Solo la persona stessa può valutare la scelta del suo cuore, perché è l’unica che sa.
Chi non sa, taccia.

[dark lady]

Reciprocità nel fare che cosa ? sicuramente stai dicendo una cosa che ha senso, ma io che ne so cosa intendi ? detta così potrebbe essere una qualsiasi tra relazioni diversissime;

che fai/dai a quella persona che pretendi come reciproco ?

Anche solo e semplicemente nel volere una relazione, nel condividere qualcosa, ecc.
Per farti un esempio: a te piace una, ma tu non piaci a lei. E quindi manca la reciprocità.
Oppure, tu vuoi un figlio, lei no. Qui manca la reciprocità.
Esempi di questo tipo.
Prendi il mio ex storico. Lui i primi due anni di relazione non sapeva cosa provava, cosa voleva, ecc. Con tutti i conseguenti tira e molla del caso. Il primo anno ci saremo lasciati e rimessi insieme 10 volte.
Certo, poi alla fine è andata bene considerando che comunque abbiamo condiviso 17 anni insieme, seppure tra alti e bassi, ma io di stare con qualcuno che non sa quello che vuole non ho più intenzione, ma manco morta. Mi fosse capitato ora, il mio ex, lo avrei mandato a spendere dopo 3 mesi, innamorata o meno. E' questo che intendo quando parlo di consapevolezza di quello che NON vuoi. Io lo stress di uno che non sa cosa vuole, mai più nella vita.

[dark lady]

Reciprocità nel fare che cosa ? sicuramente stai dicendo una cosa che ha senso, ma io che ne so cosa intendi ? detta così potrebbe essere una qualsiasi tra relazioni diversissime;

che fai/dai a quella persona che pretendi come reciproco ?

Anche solo e semplicemente nel volere una relazione, nel condividere qualcosa, ecc.
Per farti un esempio: a te piace una, ma tu non piaci a lei. E quindi manca la reciprocità.
Oppure, tu vuoi un figlio, lei no. Qui manca la reciprocità.
Esempi di questo tipo.
Prendi il mio ex storico. Lui i primi due anni di relazione non sapeva cosa provava, cosa voleva, ecc. Con tutti i conseguenti tira e molla del caso. Il primo anno ci saremo lasciati e rimessi insieme 10 volte.
Certo, poi alla fine è andata bene considerando che comunque abbiamo condiviso 17 anni insieme, seppure tra alti e bassi, ma io di stare con qualcuno che non sa quello che vuole non ho più intenzione, ma manco morta. Mi fosse capitato ora, il mio ex, lo avrei mandato a spendere dopo 3 mesi, innamorata o meno. E' questo che intendo quando parlo di consapevolezza di quello che NON vuoi. Io lo stress di uno che non sa cosa vuole, mai più nella vita.

[Bauxite]

Il sesso ricreativo prevede che, al suono della campanella, ognuno scarti la merenda che ha portato da casa