
Originariamente Scritto da
axeUgene
purtroppo non è tanto assurdo, almeno fino alla pillola;
affonda il suo senso nella circostanza del rischio gravidanza, per cui la donna deve selezionare anche su basi che non sono quelle del solo desiderio;
perciò, è molto facile che il paradigma del "dono" incontri un senso radicato, fino a produrre quella trasformazione della sessualità femminile in oggetto di scambio;
questa cosa non si supererà mai; però, con grande fatica, se ne possono ridurre certe conseguenze; ma ci vuole un immaginario alternativo e bello; non basta dire: aaaahhh il patriarcato...
non so bene, in effetti; posso dire che a 20 anni ero per tanti aspetti un mezzo fascistoide, maschilista e omofobo, benché discendente di tante femministe; m'avessero detto di matrimoni e adozioni omo li avrei presi per matti;
perciò, è probabile che anche oggi ci siano possibilità di relazione e famiglia che ci trovano impreparati, ma che in effetti non violano alcun diritto e sono solo una questione di immaginario delle persone, come la tua amica con famiglia allargata;
del resto, pure Pupo/Enzo Ghinazzi convive da bigamo, ovviamente non per lo stato; non scendo in dettaglio sulla canzone "Gelato al cioccolato", perché poi a Cono viene un coccolone; sappiate che l'ha scritta Malgioglio dopo un torrido incontro con ragazzo marocchino
