La Costituzione rispecchia i tempi in cui è stata creata, i tempi cambiano, fattene una ragione niente resta immobile e immutato tranne Conogelatodaempoli forse.
E poi l'articolo che continui a citare ti è già stato detto che si presta a diverse interpretazioni.
Lo Stato infatti ha promulgato nuove leggi a protezione della famiglia, col riconoscimento ed equiparazione di figli nati al di fuori del matrimonio, riconosce unioni civili, famiglie di fatto, sempre famiglia....primo nucleo di società.
Ma famiglia già detto e ripetuto non è sinonimo di matrimonio e solo dall' unione di uomo-donna.
La famiglia indipendentemente dal matrimonio o unione o sesso dei componenti va sempre tutelata, difesa e la legge mi sembra che stia andando in questa direzione.
Non hai detto nulla a proposito di quel papà che ha preso in affido una bimba down per crescerla, fargli da papà quando nessuno la voleva in una "famiglia" fino a quel momento?
Luca Albanese e la piccola Alba.
Non è forse ammirevole che un single "adotti" un bimbo solo? Meglio farlo restare in orfanotrofio?
Questo non significa che non debbano esserci e continuino ad esserci cosiddette famiglie tradizionali composte da madre, padre, figli.
Arrivare a riconoscere ed accettare che esistano varie tipologie di famiglia vedo che per te continua ad essere difficile.
Ne prendo atto, buona vita![]()
Ultima modifica di LadyHawke; 16-06-2025 alle 14:50 Motivo: Errori vari
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Colpa mia, non riesco a farmi capire: la Famiglia è una cosa, le unioni, le convivenze, i diversi nuclei, i single e le single, altra.
Te sposi la tesi della Saraceno, io no. Famiglia naturale è dove si dona la Vita. Uomo+Donna.
Il resto è surrogato, parvenza, figura.
amate i vostri nemici
non mi ricordo se nell'articolo postato da Doxa ci fosse
ma visto che ultimamente è di moda l'etimologia
La parola "famiglia" ha un'etimologia latina, derivando da "familia". Questo termine, in origine, indicava l'insieme dei servi, schiavi e altri membri della casa, inclusi i figli sottoposti al potere paterno, nell'antica Roma. La radice di "familia" è "famulus", che significa "servo" o "schiavo
Come ho già detto, per un figlio è molto peggio vivere in una famiglia dove non c'è amore che vivere in una famiglia con genitori separati, che però sono felici. E' proprio al benessere dei figli, che penso. Se invece di vivere in casa insieme covando odio e risentimento i genitori avessero l'onestà intellettuale di dirsi "ok non stiamo più bene insieme, separiamoci e diamoci nuove opportunità", vivrebbero più serenamente, e di riflesso farebbero vivere serenamente anche i figli.
Tu non hai la minima idea di cosa voglia dire per un bambino crescere in una famiglia disfunzionale, dove si resta insieme "per i figli". Si fanno solo danni, a questi poveri bambini.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
C'è qualcosa di più credibile, in Italia, dell'Accademia della crusca?
Per definizione propria della parola "famiglia" si intende un nucleo elementare della
società umana, formato in senso stretto e tradizionale da genitori e figli con
l’eventuale presenza di altri parenti. L’origine della parola “famiglia” deriva dal
latino “Familia” e significava complesso dei famuli fra cui nell’antica società
domestica andavano compresi anche i figli sottoposti alla potestà del padre o
membri della casa uniti per legame di sangue.
Ed è proprio lì, nella famiglia, che fiorisce e sboccia la vita, ed è il calore della famiglia
che la alimenta, che la protegge e che la cresce. Ogni famiglia è infatti un centro di
affetti, di interessi, di problemi comuni, vissuti superati e sofferti insieme. È proprio
nella famiglia che si ha l’incontro vero delle persone, nell’amore. È nella trepidazione
comune che cresce l’affetto e la solidarietà dei membri della stessa famiglia, in
quella consuetudine di vita, di lavoro e di speranze che fa distinguere i parenti da un
solo sguardo, a un piccolo cenno di sorriso.
Tutti nel proprio essere dovremmo provare la sensazione che si prova ad avere una
famiglia, la felicità che ti trasmette ogni giorno, il sorriso che ti fa spuntare ogni
qualvolta che ti capita qualcosa, ma allo stesso tempo la rabbia e la sofferenza che ti
trasmettono la solitudine. La famiglia è la patria del cuore, è come dei rami di un
albero che crescono in direzioni diverse ma le radici rimangono una cosa sola. La famiglia è tutto.
https://accademiadellacrusca.it/Medi...1-e3470af2c45b
amate i vostri nemici
Ma stai scherzando Breakthru? Te nelle medesime condizioni prenderesti dentro di te lo sperma di un altro uomo? Perdipiu' sconosciuto? Anonimo? Non ne faccio un discorso religioso eh. Ma appunto etico, culturale... di Coscienza! Se non hai potuto avere figli tuoi, accettalo. Accogli la storia, fai pace o riconciliati con essa: perché forzarla? Perché distorcere la Natura? Tantopiu' che esiste l'Adozione. Dove puoi amare e dare tutto al figlio, esattamente come se l'avessi partorito.
amate i vostri nemici
Molto bene allora: te che sei single, che non ti sei sposata e che non vuoi avere figli, millanti di saperne di più di chi invece è marito, padre e nonno. Di saperne più te che la Chiesa, più te che San Paolo!!!!!
Che ti devo dire, brava. Hai fegato.
Papa Leone XIV: «Ai giovani che convivono va mostrata la bellezza e la forza del matrimonio cristiano»
Nel messaggio al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, invita anche le famiglie a «non lasciarsi trascinare dalle sollecitazioni mondane», cercando «modelli di vita illusori, dove non c’è spazio per la fede»
https://roma.corriere.it/notizie/cro...165cdxlk.shtml
Per un bambino, la separazione dei genitori rappresenta un vero e proprio incubo. Farà di tutto, con le sue esigue forze, perché papà e mamma continuino comunque a stare insieme....
"Le emozioni e gli stati d’animo che un figlio può effettivamente esperire di fronte a questa eventualità di separazione sono:
- la paura, la più intensa, di perdere l’unica vera certezza che la vita gli ha dato fino a quel momento, incarnata nelle figure di mamma e papà;
- la tristezza, in quanto tante cose a lui care alle quali era abituato non ci saranno più. Egli sentirà una grande mancanza;
- il senso di colpa, principalmente dato dall’autoconvinzione per cui il bambino è convinto che i genitori si separino a causa sua;
- la vergogna, ad esempio di fronte ai propri compagni, se la separazione dei propri genitori è vissuta come un evento intorno al quale nessuno ha il coraggio di parlare;
- il senso d’impotenza, strettamente legato alla rabbia, a causa del quale il bambino potrebbe cominciare a pensare di poter “salvare il matrimonio di mamma e papà” solo mettendo in atto strategie particolari che risolvano la situazione."
https://www.studiofarecentro.it/post...-o-mi-lasciate
amate i vostri nemici